mercoledì 06/12/2023 • 10:35
L’INPS, con il Mess. 5 dicembre 2023 n. 4361, ricorda che per le prestazioni di NASPI in corso di fruizione, per le quali durante il 2023 è stata effettuata la dichiarazione relativa al reddito con indicazione di reddito diverso da “zero”, è necessario comunicare entro il 31 gennaio 2024 anche il reddito presunto riferito al 2024.
redazione Memento
L'INPS, con il Mess. 5 dicembre 2023 n. 4361, ricorda che per le prestazioni di disoccupazione NASPI in corso di fruizione, in riferimento alle quali durante l'anno 2023 è stata effettuata la dichiarazione relativa al reddito annuo presunto, con indicazione di reddito diverso da “zero”, è necessario comunicare entro il 31 gennaio 2024 anche il reddito presunto riferito all'anno 2024. Tale adempimento è indispensabile anche se il reddito annuo presunto per l'anno 2024 è pari a “zero”. In assenza di questa comunicazione l'erogazione della prestazione NASPI verrà sospesa al 31 dicembre 2023. Per quanto riguarda, invece, i soggetti che abbiano comunicato per il 2023 un reddito presunto pari a “zero”, l'erogazione della prestazione non verrà sospesa, ma questi devono comunque comunicare entro il 31 gennaio 2024 nel caso in cui prevedano di produrre per l'anno 2024 un reddito diverso da “zero”. Fonte: Mess. INPS 5 dicembre 2023 n. 4361
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