sabato 29/07/2023 • 06:00
Nonostante il periodo estivo e la sospensione di molte attività, il calendario dei pagamenti INPS del mese di agosto, appare particolarmente intenso. Le date di erogazione delle somme varia a seconda della tipologia di prestazione e dei soggetti beneficiari, tenuto conto anche delle novità previste per il 2023.
Pensioni Il pagamento della rata di pensione riferita ad agosto avrà inizio il 1° giorno del mese per i pensionati che ricevono l'accredito direttamente sul proprio conto corrente bancario o postale. Per coloro che ritirano l'assegno direttamente presso gli uffici postali è invece previsto il seguente calendario in ordine alfabetico: martedì 1° agosto 2023: cognomi dalla A alla C; mercoledì 2 agosto 2023: cognomi dalla D alla K; giovedì 3 agosto 2023: cognomi dalla L alla P; venerdì 4 agosto 2023: cognomi dalla Q alla Z. Molti pensionati nella rata di pensione di agosto troveranno il conguaglio fiscale che consegue alla presentazione del modello 730/2023 e che può dar luogo al rimborso dell'importo a credito del contribuente o ad una trattenuta, in caso di conguaglio a debito. In proposito si ricorda che i contribuenti che hanno scelto la possibilità di rateizzare gli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi le cui risultanze sono pervenute all'INPS successivamente al mese di giugno, potrebbero ritrovarsi, di fatto, un numero di rate diverso da quello prescelto, poiché le operazioni di conguaglio devono obbligatoriamente concludersi entro il mese di novembre. I contribuenti che hanno indicato l'INPS quale sostituto d'imposta per l'effettuazione dei conguagli del modello 730/2023, in possesso delle credenziali di accesso, possono verificare le risultanze contabili e gli esiti della dichiarazione utilizzando il servizio on line relativo all'assistenza fiscale (730/4) tra i servizi disponibili per il cittadino ovvero utilizzando l'App “INPS mobile”. Sempre per i pensionati, in conseguenza dell'attività di verifica a consuntivo delle prestazioni collegate al reddito ed erogate in via provvisoria negli anni 2020 e 2021, avviata nel mese di luglio, nel caso di variazione, la rata mensile aggiornata sarà posta in pagamento nel mese di agosto 2023; nello stesso periodo i pensionati potranno incassare gli eventuali crediti di importo fino a 500 euro lordi. Nelle ipotesi di somme eventualmente erogate in eccesso, il recupero avverrà a partire dal mese di ottobre 2023. A tale proposito l'Istituto ha già inviato un'apposita comunicazione ai soggetti interessati. E' utile ricordare che i beneficiari di pensione possono accedere all'area MyInps sul sito web dell'Istituto per la fruizione dei servizi online a loro disposizione, con i quali è possibile anche verificare gli importi e le cause delle eventuali variazioni rispetto agli altri mesi dell'anno. NASpI – DIS-COLL La corresponsione della NASpI, come noto, non avviene a scadenze prefissate, a causa di una serie di variabili specifiche, anche soggettive (ad esempio la data di presentazione della domanda). L'INPS dispone i mandati di pagamento generalmente ogni trenta giorni e comunica anticipatamente al beneficiario la data, solitamente tra una settimana e dieci giorni prima di quella effettiva che ad agosto dovrebbe collocarsi tra il 1° e il 10° giorno del mese. Ad ogni modo, accedendo alla sezione Prestazioni e Pagamenti della propria area riservata sul portale INPS, tramite autenticazione con identità SPID, CIE o CNS, i richiedenti possono verificare i dettagli della prestazione con l'importo e la data di versamento, all'interno del proprio fascicolo previdenziale. Reddito di Cittadinanza (RdC) Pagamenti indefiniti anche per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza (Rdc) a causa dell'ormai prossima uscita di scena del sussidio. I prossimi pagamenti saranno quelli relativi alle rate spettanti nell'ipotesi in cui l'assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito. I beneficiari interessati dal conguaglio saranno comunque avvertiti con mail o SMS e potranno verificare il dettaglio del calcolo sul sito INPS o rivolgendosi agli intermediari. Ricordiamo che a inizio 2023 sono entrate in vigore le nuove regole sul RdC che prevedono la sua graduale eliminazione entro la fine dell'anno in corso e da agosto, i nuclei con soggetti “occupabili” che hanno raggiunto il limite di sette mensilità introdotto dalla legge di Bilancio 2023, smetteranno di ricevere tale sussidio (per la disciplina transitoria fino al 31.12.2023 si rimanda al messaggio INPS n. 2632 del 12 luglio 2023). Si tratta dei nuclei familiari senza minorenni, over 60 o persone con disabilità. A tale proposito, a seguito delle modifiche apportate dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197, con circolare n. 61 dello scorso 12 luglio, l'INPS ha fornito importanti chiarimenti sulla misura in esame. Merita ricordare che per gli “occupabili”, ossia i soggetti di età compresa tra i 18 e i 59 anni, dal 1° settembre è previsto l'accesso al Supporto per la formazione e il lavoro, introdotto con il Decreto Lavoro (D.L. n. 48/2023 convertito con modificazioni dalla legge n. 85/2023). Pertanto, percepiranno il RdC: soggetti presi in carico dai servizi sociali; percettori che non hanno concluso il ciclo di sette rate di RdC entro luglio 2023; famiglie con almeno un minorenne; una persona con disabilità ovvero con almeno 60 anni di età. Assegno unico e Universale per i figli a carico (AUU) Con comunicato stampa del 10 luglio 2023, INPS ha precisato che per agevolare le famiglie che percepiscono l'Assegno Unico e Universale per i figli a carico e rispondere alle esigenze di certezza dei tempi di erogazione, ha concordato con la Banca d'Italia le date dei pagamenti delle rate da luglio a dicembre del corrente anno. In riferimento al mese di agosto, alle famiglie che percepiscono l'Assegno Unico e Universale in continuità con i mesi precedenti ovvero nei casi in cui la rata non abbia subito variazioni, la date di pagamento saranno 18, 21 e 22 agosto. Nel comunicato l'Istituto ricorda che il primo pagamento della prestazione avviene di norma nell'ultima settimana del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Nella stessa data, sarà accreditato anche l'importo delle rate spettanti nell'ipotesi in cui l'assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito. I soggetti interessati dal conguaglio riceveranno una comunicazione a mezzo mail o SMS e potranno verificare il dettaglio del calcolo sul sito INPS o rivolgendosi agli intermediari. Tabella riassuntiva Tipologia di prestazione Pagamento ai beneficiari Pensioni Dal 1° agosto (accredito o a sportello secondo calendario nominativo) Reddito di Cittadinanza Tra il 16 e il 27 agosto NASpI e DIS-COLL Tra il 6 e il 15 agosto in base alla data della domanda Assegno Unico e Universale per i figli a carico (soggetti già beneficiari nei mesi precedenti o in assenza di variazioni) 18, 21 e 22 agosto Assegno Unico e Universale per i figli a carico (nuove domande e conguagli) Ultima settimana di agosto per le domande presentate nel mese di luglio
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Francesca Bicicchi
- Consulente del Lavoro in Roma e BolognaRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
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