mercoledì 26/07/2023 • 06:00
Il bando “IN PROGRESSO” promuove lo sviluppo delle competenze digitali dei lavoratori con mansioni a forte rischio di sostituibilità a causa dell'innovazione tecnologica. I progetti devono essere presentati online entro le ore 13:00 del 4 agosto 2023 .
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Il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale intende finanziare iniziative valide e innovative che garantiscano il coinvolgimento concreto del target di riferimento in programmi formativi di qualità. In particolare, il soggetto responsabile dovrà coinvolgere, all'interno del partenariato, organizzazioni profit e/o non profit aventi lavoratori e lavoratrici con comprovato rischio di sostituibilità delle proprie mansioni e con un fabbisogno omogeneo di formazione digitale, per costruire insieme ad esse i percorsi formativi effettivamente rispondenti al fabbisogno di competenze richieste.
Nello specifico, i progetti devono prevedere azioni puntuali che assicurino un'offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull'apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali per la riqualificazione dei lavoratori e delle lavoratrici con incarichi sostituibili perché automatizzabili, al fine di garantire loro impieghi con mansioni a più alto valore aggiunto e il conseguente miglioramento delle proprie condizioni lavorative.
Gli interventi proposti devono sostanzialmente prevedere azioni di:
Criteri per la partecipazione
Le proposte devono essere presentate da partnership costituite da almeno due soggetti che coordinerà i rapporti tra il partenariato ed il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale. Ciascun soggetto dovrà essere indentificato dal proprio codice fiscale/partita IVA e iscriversi sulla piattaforma Re@dy. I soggetti della partnership devono aderire al partenariato e compilare debitamente la propria scheda partner sulla medesima piattaforma.
Oltre al soggetto responsabile, ciascuna partnership deve prevedere almeno una organizzazione profit o non profit (“partner datore di lavoro”) avente lavoratori con mansioni ad alto rischio di sostituibilità a causa dell'automazione e dell'innovazione tecnologica. Si evidenzia che, all'interno di ogni partenariato è possibile includere un solo partner senza scopo di lucro (“partner non profit”), che coadiuva il soggetto responsabile nella realizzazione del progetto.
Alla data di pubblicazione del bando, il soggetto responsabile deve essere un soggetto pubblico o privato senza scopo di lucro e possedere determinati requisiti, ossia:
In merito a quanto appena esposto si ricorda che, ciascuna organizzazione può partecipare contemporaneamente anche al bando “PROSPETTIVE”. Se l'organizzazione presenta una proposta progettuale ad entrambi i bandi in qualità di soggetto responsabile, qualora entrambe le proposte risultassero ammissibili, sarà finanziata solo quella avente il punteggio standardizzato più alto. Se, invece, un'organizzazione partecipa ad entrambi i bandi, in qualità di soggetto responsabile in un bando, e in qualità di partner nell'altro, qualora entrambe le proposte risultassero ammissibili, saranno entrambe finanziabili.
Con riguardo al partner “no profit” questo può essere un ente senza scopo di lucro, un centro di trasferimento tecnologico, un centro di competenza ad alta specializzazione, un centro di ricerca, un'università pubblica o privata, un ente di formazione accreditato, un Istituto Tecnico Superiore (ITS), un distretto industriale o tecnologico, un Digital Innovation Hub, un'associazione di categoria, un'organizzazione sindacale, un ente pubblico, una Regione. I partner non profit sono tenuti alla compilazione delle schede di partenariato sulla piattaforma Re@dy, pena l'inammissibilità della proposta. Qualora il soggetto responsabile non possieda una comprovata esperienza nella realizzazione di progetti formativi in ambito digitale, tale requisito deve essere soddisfatto dal partner non profit coinvolto nella proposta progettuale.
Progetti ammissibili
Le proposte per essere ammissibili devo rispettare alcune condizioni:
Valutazione del progetto e liquidazione del contributo
Ogni progetto presentato sarà valutato dall'Evaluation Lab, la struttura operativa di cui si avvale il Comitato scientifico indipendente del Fondo per la Repubblica Digitale. Per la valutazione saranno applicate delle specifiche metodologie.
La liquidazione del contributo al soggetto responsabile avviene in quattro diverse fasi:
I pagamenti saranno effettuati in base al raggiungimento di risultati concordati ex ante.
L'ammontare del saldo è definito in base alla percentuale di beneficiari che, entro 3 mesi dalla fine del progetto, vengono impiegati in mansioni a più alto valore aggiunto (presso i partner datori di lavoro o presso altri enti). Nello specifico, quindi:
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