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mercoledì 26/07/2023 • 06:00

Finanziamenti Sviluppo competenze digitali

Bando IN PROGRESSO: domande possibili fino al 4 agosto 2023

Il bando “IN PROGRESSO” promuove lo sviluppo delle competenze digitali dei lavoratori con mansioni a forte rischio di sostituibilità a causa dell'innovazione tecnologica. I progetti devono essere presentati online entro le ore 13:00 del 4 agosto 2023 .

di Paola Sabatino - Dottore commercialista

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  • Tempo di lettura 1 min.
  • Ascolta la news 5:03

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Il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale intende finanziare iniziative valide e innovative che garantiscano il coinvolgimento concreto del target di riferimento in programmi formativi di qualità. In particolare, il soggetto responsabile dovrà coinvolgere, all'interno del partenariato, organizzazioni profit e/o non profit aventi lavoratori e lavoratrici con comprovato rischio di sostituibilità delle proprie mansioni e con un fabbisogno omogeneo di formazione digitale, per costruire insieme ad esse i percorsi formativi effettivamente rispondenti al fabbisogno di competenze richieste.

Nello specifico, i progetti devono prevedere azioni puntuali che assicurino un'offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull'apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali per la riqualificazione dei lavoratori e delle lavoratrici con incarichi sostituibili perché automatizzabili, al fine di garantire loro impieghi con mansioni a più alto valore aggiunto e il conseguente miglioramento delle proprie condizioni lavorative.

Gli interventi proposti devono sostanzialmente prevedere azioni di:

  • formazione digitale professionalizzante, di base e/o avanzata, progettata e realizzata di concerto con le organizzazioni datrici di lavoro sulla base del fabbisogno formativo individuato con l'obiettivo di sviluppare competenze digitali nei dipendenti-beneficiari tali da superare il rischio di sostituibilità e consentendo loro di essere impiegati in mansioni a più alto valore aggiunto;
  • design e attivazione di metodologie e format innovativi ed efficaci per agevolare la partecipazione alle iniziative formative da parte del target di riferimento, e il conseguente completamento dell'intero percorso di formazione;
  • messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze e abilità dei beneficiari del progetto al fine di valorizzare le loro potenzialità e attitudini professionali, misurare i diversi livelli di partenza in termini di fabbisogni formativi e sviluppare un percorso di upskilling digitale efficace;
  • coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari alle competenze digitali, al fine di costruire percorsi di crescita professionale capaci di insistere sulle competenze tipicamente “umane” (es. creatività, ragionamento critico ed empatia, capacità relazionali e sociali).

Criteri per la partecipazione

Le proposte devono essere presentate da partnership costituite da almeno due soggetti che coordinerà i rapporti tra il partenariato ed il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale. Ciascun soggetto dovrà essere indentificato dal proprio codice fiscale/partita IVA e iscriversi sulla piattaforma Re@dy. I soggetti della partnership devono aderire al partenariato e compilare debitamente la propria scheda partner sulla medesima piattaforma.

Oltre al soggetto responsabile, ciascuna partnership deve prevedere almeno una organizzazione profit o non profit (“partner datore di lavoro”) avente lavoratori con mansioni ad alto rischio di sostituibilità a causa dell'automazione e dell'innovazione tecnologica. Si evidenzia che, all'interno di ogni partenariato è possibile includere un solo partner senza scopo di lucro (“partner non profit”), che coadiuva il soggetto responsabile nella realizzazione del progetto.

Alla data di pubblicazione del bando, il soggetto responsabile deve essere un soggetto pubblico o privato senza scopo di lucro e possedere determinati requisiti, ossia:

  • essere un ente del terzo settore (cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore (D.lgs. 117/2017))18, un centro di trasferimento tecnologico, un centro di competenza ad alta specializzazione, un'università19, un centro di ricerca20, un ente di formazione accreditato, un Istituto Tecnico Superiore (ITS), un distretto industriale o tecnologico, un Digital Innovation Hub;
  • essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;
  • non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo;
  • possedere una comprovata esperienza nella realizzazione di progetti formativi in ambito digitale, dimostrando risultati concreti sia in termini qualitativi (es. contenuti e materiali formativi, competenze sviluppate nei beneficiari), che quantitativi (es. n. persone formate negli ultimi due anni). Tale requisito può essere soddisfatto anche dall'eventuale partner non profit;
  • avere la sede legale in Italia;
  • non essere un'associazione di categoria.

In merito a quanto appena esposto si ricorda che, ciascuna organizzazione può partecipare contemporaneamente anche al bando “PROSPETTIVE”. Se l'organizzazione presenta una proposta progettuale ad entrambi i bandi in qualità di soggetto responsabile, qualora entrambe le proposte risultassero ammissibili, sarà finanziata solo quella avente il punteggio standardizzato più alto. Se, invece, un'organizzazione partecipa ad entrambi i bandi, in qualità di soggetto responsabile in un bando, e in qualità di partner nell'altro, qualora entrambe le proposte risultassero ammissibili, saranno entrambe finanziabili.

Con riguardo al partner “no profit” questo può essere un ente senza scopo di lucro, un centro di trasferimento tecnologico, un centro di competenza ad alta specializzazione, un centro di ricerca, un'università pubblica o privata, un ente di formazione accreditato, un Istituto Tecnico Superiore (ITS), un distretto industriale o tecnologico, un Digital Innovation Hub, un'associazione di categoria, un'organizzazione sindacale, un ente pubblico, una Regione. I partner non profit sono tenuti alla compilazione delle schede di partenariato sulla piattaforma Re@dy, pena l'inammissibilità della proposta. Qualora il soggetto responsabile non possieda una comprovata esperienza nella realizzazione di progetti formativi in ambito digitale, tale requisito deve essere soddisfatto dal partner non profit coinvolto nella proposta progettuale.

Progetti ammissibili

Le proposte per essere ammissibili devo rispettare alcune condizioni:

  • siano state inviate al Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale, esclusivamente online tramite la piattaforma Re@dy, entro le ore 13.00 del 4 agosto 2023;
  • prevedano partnership costituite da almeno due soggetti e siano complete delle relative schede di partenariato debitamente compilate online;
  • prevedano un contributo richiesto compreso tra un minimo di 250 mila e un massimo di 700 mila euro;
  • prevedano un cofinanziamento in kind di almeno il 30% del costo totale del progetto in capo ai partner datori di lavoro;
  • considerino un costo unitario per beneficiario della formazione non superiore a 3.000,00 euro. Preme sottolineare che, il costo unitario massimo è dato dal rapporto tra il costo totale del progetto e il numero dei beneficiari attesi. Il costo totale del progetto è dato dall'importo richiesto + il cofinanziamento apportato (almeno il 30% del costo totale del progetto);
  • prevedano una durata complessiva del progetto non superiore ai 10 mesi;
  • siano rivolte esclusivamente al territorio italiano;
  • non prevedano il coinvolgimento di soggetti for profit in qualità di fornitori per l'apporto specialistico di know-how e risorse digitali per un importo superiore al 30% del contributo richiesto;
  • non prevedano interventi di sviluppo di piattaforme web già esistenti, necessarie all'erogazione dei contenuti formativi, in una percentuale superiore al 10% del contributo richiesto;
  • non siano dirette prevalentemente ad attività di studio e ricerca;
  • non generino un impatto ambientale negativo, ovvero garantiscano il rispetto del patrimonio naturale, ambientale e culturale.

Valutazione del progetto e liquidazione del contributo

Ogni progetto presentato sarà valutato dall'Evaluation Lab, la struttura operativa di cui si avvale il Comitato scientifico indipendente del Fondo per la Repubblica Digitale. Per la valutazione saranno applicate delle specifiche metodologie.

La liquidazione del contributo al soggetto responsabile avviene in quattro diverse fasi:

  • anticipo 30% per l'avvio delle attività progettuali;
  • 1° pagamento fino al 40%, all'erogazione di almeno il 15% delle ore di formazione programmata e al coinvolgimento di almeno il 25% dei beneficiari previsti, previa presentazione di apposita rendicontazione;
  • 2° pagamento fino al 15%, all'erogazione di almeno il 100% delle ore di formazione programmate e al coinvolgimento del 100% dei beneficiari previsti, previa presentazione di apposita rendicontazione;
  • saldo fino al 15%, in funzione della percentuale dei beneficiari formati che vengono impiegati in mansioni a più alto valore aggiunto con l'eventuale miglioramento delle proprie condizioni contrattuali presso il medesimo o altri datori di lavoro.

I pagamenti saranno effettuati in base al raggiungimento di risultati concordati ex ante.

L'ammontare del saldo è definito in base alla percentuale di beneficiari che, entro 3 mesi dalla fine del progetto, vengono impiegati in mansioni a più alto valore aggiunto (presso i partner datori di lavoro o presso altri enti). Nello specifico, quindi:

  • l'intero saldo è riconosciuto se la percentuale di beneficiari formati che viene impiegato in mansioni a più alto valore aggiunto è superiore al 60%, entro 3 mesi dalla fine del progetto;
  • il saldo è riconosciuto per una quota pari al 40% se la percentuale di beneficiari formati che viene impiegato in mansioni a più alto valore aggiunto si attesta tra il 30% ed il 60%, entro 3 mesi dalla fine del progetto;
  • il saldo non è riconosciuto se la percentuale di beneficiari formati che viene impiegato in mansioni a più alto valore aggiunto è inferiore al 30%, entro 3 mesi dalla fine del progetto.

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