Con la risposta n. 338 del 5 giugno 2023, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i compensi per incarichi di sindaco o amministratore svolti da un professionista che partecipa a un'associazione professionale possono essere esclusi dalla base imponibile dell'associazione (che rimane soggetto passivo IRAP) solo se l'esercizio delle predette attività avviene:
- in modo individuale e separato rispetto a ulteriori attività espletate all'interno dell’associazione professionale, e
- senza fruire, con onere della prova a carico del contribuente, dei benefici organizzativi recati dalla titolarità di uno studio professionale o dall'adesione a una associazione professionale.
Nel caso di specie, l’istante è un’associazione professionale costituita tra commercialisti e consulenti del lavoro in cui alcuni associati rivestono anche la carica di sindaco o di membro dell'organo amministrativo di società di capitali. I compensi relativi a tali cariche sono percepiti e fatturati, per espressa previsione dei patti associativi, direttamente ed esclusivamente da parte dell'associazione professionale. Sulla base di quanto descritto dall’associazione, gli incarichi di sindaco o amministratore ricoperti dagli associati non appaiono svolti in modo individuale e separato rispetto al complesso dell'attività svolta nel contesto associativo.
La designazione del professionista sembra avvenire anche in ragione dell'organizzazione dell'associazione professionale di cui il professionista fa parte e quest'ultimo, nell'espletamento dell'incarico, si avvale in concreto dell'organizzazione messagli a disposizione dallo studio associato; ciò risulta dimostrato dalla circostanza che il compenso per l'incarico svolto spetta all’associazione e non al professionista. La titolarità sostanziale dei rapporti giuridici e, in particolare, di quelli con la clientela resta dell'associazione e gli incarichi sono sempre svolti nell’interesse della stessa.
Per tutti questi motivi, come chiarito dall’AE, i compensi percepiti e fatturati dall'associazione professionale in relazione agli incarichi di sindaco o amministratore svolti dai propri associati devono concorrere alla formazione della base imponibile IRAP dell’associazione.
Fonte: Risp. AE 5 giugno 2023 n. 338