mercoledì 17/05/2023 • 06:00
Il Decreto Lavoro, modificando la disciplina del Decreto Trasparenza, estende la platea dei lavoratori per i quali operano obblighi di informazione molto più complessi. Viene chiarito infatti che il datore di lavoro è tenuto ad informare il lavoratore dell'utilizzo di sistemi decisionali o di monitoraggio integralmente automatizzati.
Il Decreto Lavoro (art. 26 DL 48/2023) affronta la semplificazione delle procedure contrattuali previste nel Decreto Trasparenza (D.Lgs. 104/2022): ammettendo un rinvio alla disciplina dei contratti collettivi e della normativa, senza l'obbligo di riportare all'interno del contratto tutte le informazioni richieste; introducendo l'obbligo di consegnare o comunque di mettere a disposizione dei lavoratori, anche sul proprio sito web, i contratti collettivi nazionali, territoriali e aziendali applicati oltre ai regolamenti aziendali. Il decreto introduce anche novità per quanto riguarda i riders, prevedendo che il datore di lavoro è obbligato a fornire al lavoratore informazioni sull'utilizzo di sistemi decisionali o di monitoraggio integralmente automatizzati. Ora è chiaro che gli obblighi informativi sono estesi per i lavoratori delle piattaforme digitali, mentre ne restano esclusi i lavoratori per i quali i sistemi di gestione dell'attività lavorativa è solo parzialmente automatizzata.
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Pasquale Staropoli
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