mercoledì 18/01/2023 • 06:00
Una riflessione di Raffaele Rizzardi sulle soglie aumentate dei ricavi per i soggetti in contabilità semplificata. All'interpretazione letterale della Legge di Bilancio che non modifica le soglie per la liquidazione trimestrale IVA si affianca una tesi che estende i criteri della contabilità semplificata a quelli per i trimestrali.
Ascolta la news 5:03
La Legge di Bilancio 2023 ha aumentato di 100.000 euro i limiti dei ricavi per la contabilità semplificata e il conseguente calcolo del reddito dei soggetti minori.
Nulla dispone per la liquidazione trimestrale dell'IVA, verosimilmente a motivo di una disposizione di allineamento del 2011, peraltro ignorata dalle istruzioni alla dichiarazione annuale.
Vedi anche “Contabilità semplificata: ampliate le soglie dei ricavi ma non per l'IVA” di Francesco Barone del 17 gennaio 2023.
Uno degli impegni per questa legislatura riguarderà la riforma fiscale, nel cui ambito dovrà essere prevista la predisposizione di un codice generale delle imposte, analogo a quelli da tempo esistenti in Francia e Germania.
Nonostante siano passati più di venti anni dall'istituzione dell'Agenzia delle entrate, non si è fatto nulla per unificare le procedure di accertamento (in senso lato), relative cioè agli adempimenti dei contribuenti ed all'azione di controllo e di rettifica da parte dell'amministrazione finanziaria.
Stiamo ancora lavorando con norme nate quando esistevano, distintamente, gli uffici imposte, quelli IVA e gli uffici del registro.
Ogni ufficio aveva, ed assurdamente ha tuttora, una propria normativa, con l'assurda, per non dire ridicola, conseguenza che quando l'ufficio o la guardia di finanza accedono presso un soggetto economico, devono dire che lo fanno sia ai sensi dell'art. 32 DPR 600/73, cioè del provvedimento per l'accertamento delle imposte sui redditi, e dell'art. 51 della legge IVA.
Variazione dell'imponibile e dell'imposta
Guardando oltralpe, auspichiamo che si faccia anche una netta distinzione tra le disposizioni sostanziali (codice generale delle imposte) e quelle relative alle formalità (libro delle procedure fiscali).
Si eviterebbe quindi l'autentico orrore dell'articolo 26 legge IVA, relativo alla variazione dell'imponibile e dell'imposta, che mescola due disposizioni di natura sostanziale – la rettifica dell'imponibile e dell'imposta per il fornitore e la rettifica della detrazione per il cliente.
A parte questa confusione, la norma è collocata nel titolo II sugli adempimenti e non nella parte I delle norme sostanziali, con il risultato che un contribuente ha fatto un interpello riprendendo alla lettera la formulazione di questa norma, chiedendo se fosse possibile limitarsi ad operare le registrazioni, senza alcun documento.
Ovvio che la recente risposta numero 32 del 13 gennaio 2023 dell'Agenzia dell'Entrate ribadisce che occorre in primo luogo emettere un documento.
Nel tentativo di allineare le due procedure IVA e redditi, dobbiamo ricordare il disposto dell'articolo 14, comma 11, della legge 12 novembre 2011, n. 183, secondo cui "i limiti per la liquidazione trimestrale dell'IVA sono i medesimi di quelli fissati per il regime di contabilità semplificata".
Dichiarazione IVA
Nonostante il chiaro disposto di questa norma, se guardiamo alle istruzioni della dichiarazione IVA appena pubblicate per il periodo di imposta 2022, possiamo constatare che la disposizione non esiste per gli estensori di questo documento, che continuano a parlare di “volume d'affari” non superiore a 400.000 euro per le imprese con attività di prestazione di servizi, ovvero non superiore a 700.000 euro per le altre imprese.
La Legge di Bilancio 2023
Arriviamo così all'ultima legge di bilancio (legge 29 dicembre 2022, n. 197, comma 276), che aumenta rispettivamente a 500.000 e a 800.000 euro tali limiti, intervenendo sull'articolo 18 del D.P.R. 600/73, relativo alla contabilità semplificata delle imprese minori, il cui reddito è determinato a norma dell'articolo 66 del TUIR.
Le due interpretazioni
Sono quindi possibili due interpretazioni:
Sarà interessante vedere se e come l'Agenzia delle entrate darà istruzioni adeguate a sciogliere questo dubbio.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
Con Provvedimento direttoriale 13 gennaio 2023 sono stati approvati i modelli di dichiarazione IVA/2023 concernenti l'anno 2022, con le relative istruzioni, da presentare nell'..
Ti potrebbe interessare anche
L’incremento delle soglie dei ricavi per la tenuta della contabilità semplificata avvenuto con la Legge di Bilancio 2023 non vale per il comparto dell’IVA. La Man..
Il Ddl di Bilancio 2023, approvato alla Camera e trasmesso al Senato, amplia l’ambito operativo della c.d. contabilità semplificata, della quale possono beneficiare le impre..
Confermata anche per il 2023 la sperimentazione dell'IVA precompilata con una platea più ampia che include, tra gli altri, anche gli agricoli e coloro che sono stati sot..
redazione Memento
In caso di scissione, laddove manchi una separata contabilità riferita all’azienda/ramo passato in capo alla beneficiaria, determinante è l'efficacia della scissione ste..
redazione Memento
Arriva a Palazzo Madama il testo del Ddl di bilancio 2023 già approvato dalla Camera dei deputati: riduzione della pressione fiscale, misure per sostenere la crescita delle ..
Il 22 agosto 2022 è una data “calda” nel calendario fiscale per i vari versamenti IVA (e non solo) in scadenza (IVA mensile e trimestrale, saldo 2021) ma anche pe..
Nel corso dell'incontro con la stampa specializzata del 23 gennaio 2023 l'Agenzia delle entrate ha fornito chiarimenti in tema di esterometro, di certificazione delle presta..
L’eccezionalità dell’istanza di rimborso IVA comporta che si possa utilizzare quando il rimedio generale delle note di variazione in diminuzione non possa essere impiega..
La Legge di Bilancio 2023 delinea un nuovo regime sanzionatorio con riferimento alle operazioni inesistenti imponibili assoggettate ad inversione contabile, a condizione..
Se l’acconto sul prezzo è restituito a causa della risoluzione del preliminare esso non sarà imponibile IVA, acquisendo natura meramente finanziaria, dato che in origine..
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.