mercoledì 23/11/2022 • 06:00
Con la proroga al 31 ottobre 2023 della possibilità di rinunciare ai crediti d’imposta per la ricerca, senza sanzioni e interessi, il governo rinvia un tema spinoso. Le imprese, viste le piccole dimensioni, hanno scarsi margini per spese di ricerca esplorativa, dall’esito incerto. Era quindi prevedibile la presentazione di spese borderline, adottando un concetto ampio di ricerca.
Ascolta la news 5:03
Vedi anche
In sede di conversione in legge del DL Aiuti-ter è stato presentato un emendamento all’art. 38, con il quale si intende prorogare al 31 ottobre 2023 il termine per l’adesione alla ria..
Approfondisci con
Alle imprese che investono in ricerca e sviluppo (R&S), innovazione tecnologica ed altre attività innovative è riconosciuto un credito d'imposta utilizzabile in compensazione m..
Carlo Maria Andò
- Tax Senior ManagerRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.