X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Accertamento
  • Fatturazione elettronica
Altro

mercoledì 31/08/2022 • 06:00

Fisco Fatturazione elettronica

Riduzione dei termini di accertamento con pagamenti tracciati

La riduzione di 2 anni dei termini di accertamento ai fini dell’IVA, nel caso in cui sia garantita la tracciabilità per operazioni di ammontare superiore a € 500,00, riguarda solamente chi documenta le operazioni con fattura elettronica via SdI e/o con memorizzazione e invio telematico dei corrispettivi.

di Marco Nessi - Dottore Commercialista

di Stefano Garzoni - Dottore commercialista

+ -
  • Tempo di lettura 6 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Con l'avvicinarsi del termine per presentare le dichiarazioni dei redditi, torna di attualità la possibilità, disciplinata dall'art. 3 D.Lgs. 127/2015, di ridurre di due anni (ovvero dai “canonici” cinque a tre anni successivi a quello di avvenuta presentazione della dichiarazione dei redditi) i termini di decadenza del potere di accertamento da parte dell'Amministrazione Finanziaria. Questa facoltà può essere esercitata (con conseguente opzione da manifestare nel Modello Unico, quadro RS, del periodo d'imposta oggetto della dichiarazione medesima) a condizione che il contribuente, soggetto con partita IVA tenuto agli obblighi di fatturazione elettronica (redditi d'impresa e/o lavoro autonomo), garantisca la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati per operazioni superiori ad € 500,00 (la barratura della casella è di particolare importanza, giacché la mancata comunicazione comporta l'inefficacia della riduzione dei termini di accertamento). Si ricorda che i termini ordinari di decadenza del potere di accertamento (ex art. 57 DPR 633/72 e art. 43 DPR 600/73) sono costituiti da: in caso di presentazione della dichiarazione dei redditi: il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui stata presentata la dichiarazione; in caso di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi: il...

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”