X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

mercoledì 03/08/2022 • 10:30

Fisco Dall’Agenzia delle Entrate

I pagamenti tramite RIBA e MAV sono tracciabili

Anche ai pagamenti effettuati tramite RIBA e MAV si applica la riduzione di 2 anni dei termini di decadenza dell'accertamento, in quanto garantiscono la tracciabilità.

a cura di

redazione Memento

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 1 min.
  • Ascolta la news 5:03
  • caricamento..

Con la risposta n. 404 del 2 agosto 2022, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che la riduzione di 2 anni dei termini di decadenza dell'accertamento prevista per i soggetti passivi che garantiscono la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati per operazioni superiori a € 500 (come stabilito dall'art. 3 D.Lgs 127/2015) si applica anche agli operatori che utilizzano per il pagamento RIBA e MAV.

Per fruire della riduzione dei termini di decadenza i soggetti passivi devono effettuare e ricevere tutti i loro pagamenti mediante bonifico bancario o postale, carta di debito o carta di credito o assegno bancario, circolare o postale recante la clausola di non trasferibilità (art. 3 c. 1 DM 4 agosto 2016). La riduzione dei termini di decadenza non si applica, con riferimento a ciascun periodo d'imposta, ai contribuenti che hanno effettuato o ricevuto anche un solo pagamento mediante strumenti diversi da quelli appena descritti (art. 4 c. 2 DM 4 agosto 2016).

Dal combinato disposto dei due articoli sembra potersi desumere la tassatività dell'elenco degli strumenti di pagamento, tuttavia, è possibile ammettere la riduzione dei termini laddove il contribuente effettui e riceva pagamenti mediante strumenti comunque assimilabili a quelli elencati all'art. 3 c. 1 DM 4 agosto 2016, in quanto ne soddisfino i medesimi requisiti di tracciabilità, come nel caso di utilizzo di RIBA e MAV, due strumenti di pagamento che identificano sia le parti sia il credito oggetto di pagamento.

La RIBA (ricevuta bancaria), infatti, è uno strumento finanziario usato per la gestione aziendale con cui il creditore dichiara di aver diritto a ricevere dal debitore una somma di denaro a saldo di una fattura. Il creditore, compilando e consegnando alla propria banca la ricevuta, le conferisce un mandato all'incasso. Il debitore, ricevuto l'avviso, effettua il pagamento alla scadenza prevista in favore della propria banca e ritira la ricevuta bancaria, mentre la banca che ha riscosso l'importo lo riversa sul conto corrente della banca del creditore.

Il MAV (mediante avviso) è una procedura interbancaria standardizzata di incasso mediante bollettino, che contiene le informazioni necessarie alla banca del creditore (banca assuntrice) e al creditore stesso per la riconciliazione del pagamento.

Fonte: Risp. AE 2 agosto 2022 n. 404

Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”