martedì 02/08/2022 • 12:23
Secondo il CNDCEC, il ragioniere commercialista in possesso della laurea in giurisprudenza, nel rispetto dei requisiti richiesti, è ammissibile all’esame di stato da dottore commercialista.
redazione Memento
Un soggetto iscritto nella sezione A dell'albo come ragioniere commercialista può accedere all'esame di stato da dottore commercialista per fregiarsi del relativo titolo, se è in possesso della laurea in giurisprudenza. Nel caso di specie, la laurea è stata conseguita nel 2002 (immatricolazione al primo anno di corso nell'A/A 1987/1988). Premesso che la valutazione sull'ammissione all'esame di Stato dei candidati è di competenza esclusiva delle università sede di esame (Ministero dell'Università), secondo il CNDCEC il soggetto in questione dovrebbe essere ammesso in base a quanto stabilito dall'art. 71 c. 4 D.Lgs. 139/2005. Secondo la citata norma, coloro che, al 31 dicembre 2007, risultino avere già validamente svolto il periodo di tirocinio previsto dai previgenti ordinamenti dei dottori commercialisti e dei ragionieri e periti commerciali, sono ammessi a sostenere l'esame di stato per l'abilitazione professionale per l'accesso alla sezione A dell'albo, purché siano in possesso di quanto di seguito indicato: a) diploma di laurea specialistica nella classe 64/S, classe delle lauree specialistiche in scienze dell'economia, o nella classe 84/S, classe delle lauree specialistiche in scienze economiche aziendali; b) diploma di laurea rilasciato dalle facoltà di economia o diploma di laurea in scienze politiche conseguiti secondo l'ordinamento previgente ai decreti emanati in attuazione dell'art. 17 c. 95 L. 127/97; c) diploma di laurea in giurisprudenza conseguito secondo l'ordinamento previgente ai decreti emanati in attuazione dell'art. 17 c. 95 L. 127/97. Si ricorda che la professione del ragioniere commercialista è stata abolita con il D.Lgs. 139/2005; pur essendo stata disposta per gli iscritti agli albi dei collegi dei ragionieri l'iscrizione nella sezione A dell'albo dei dottori commercialisti, la differenza tra le due figure non è stata superata: i ragionieri, a seguito del trasferimento di albo, non hanno ottenuto il titolo di dottori, per il quale rimane necessario il superamento dell'esame di stato. Fonte: PO CNDCEC 1° agosto 2022 n. 138
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