I giornalisti liberi professionisti iscritti alla Gestione separata devono versare, entro il 31 luglio di ogni anno, i contributi minimi.
I giornalisti con un'anzianità di iscrizione all'Ordine professionale fino a 5 anni, ai sensi dell'art. 3 Reg. Gestione separata INPGI, hanno diritto a una riduzione del 50% del contributo minimo. A tal fine, l'anzianità deve essere valutata alla data del 31 luglio 2022, prendendo a riferimento la data di iscrizione all'Albo professionale (elenco professionisti, registro praticanti e/o elenco pubblicisti). Per l'anno 2022, quindi, possono versare il contributo minimo in misura ridotta gli assicurati iscritti all'Ordine dei giornalisti con decorrenza successiva al 31 luglio 2017.
Per gli iscritti già titolari di un trattamento pensionistico diretto, la contribuzione dovuta è fissata ad una aliquota non inferiore al 50% di quella ordinaria (art. 18, c. 11, DL 98/2011). Quindi, i giornalisti già pensionati al 31 luglio 2022, devono versare un contributo soggettivo minimo pari al 50% di quello ordinario. L'eventuale titolarità di trattamenti pensionistici a favore dei superstiti (pensioni di reversibilità e/o indiretta) e gli assegni previsti a favore dei ciechi e degli invalidi civili non danno luogo alla riduzione del contributo minimo.
Gli importi dovuti per l'anno 2022, già comunicati con la Circ. INPGI 3 febbraio 2022 n. 3, sono i seguenti (Circ. INPGI 1° luglio 2022 n. 7):
Tipo di contributo
Anzianità professionale
Titolari di trattamento pensionistico diretto
superiore a 5 anni
fino a 5 anni
Reddito minimo
€ 2.184,39
€ 1.092,20
€ 2.184,39
Soggettivo
€ 262,13
€ 131,06
€ 131,06
Integrativo
€ 87,38
€ 43,69
€ 87,38
Maternità (*)
€ 40,39
€ 40,39
€ 40,39
Totale
€ 389,90
€ 215,14
€ 258,83
(*) Il contributo di maternità è stato determinato dal Comitato Amministratore della Gestione separata con delibera n. 3 del 1/02/2022. Nelle more dell'iter di approvazione ministeriale della predetta delibera, tale valore è applicato in via provvisoria e salvo conguaglio all'esito del provvedimento di approvazione da parte dei ministeri vigilanti.
Il pagamento dei contributi deve avvenire tramite compilazione del Modello F24/Accise, indicando i dati anagrafici ed il codice fiscale del giornalista interessato (non è ammesso il versamento da parte di soggetti diversi) e utilizzando i seguenti codici:
Ente = P;
Provincia = (lasciare vuoto);
Codice tributo = G001;
Codice identificativo = 22222;
Mese = 01;
Anno di riferimento = 2022.
In alternativa, il contribuente può effettuare il versamento mediate bonifico bancario, sul conto intestato all'INPGI, acceso presso il Banco BPM, IBAN: IT 60 D 05034 11701 000000002907. In questo caso è indispensabile che nella causale del versamento sia indicato “AC 2022 seguito dal numero di posizione INPGI A-NNNNN (lettera A seguita da 5 cifre) o dal proprio codice fiscale”.
I giornalisti che svolgono l'attività esclusivamente nell'ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa non sono tenuti al versamento del contributo minimo; gli adempimenti contributivi sono interamente a carico del committente. In questo caso, comunque, l'interessato deve comunicare all'INPGI le modalità con cui svolge la professione.
I giornalisti iscritti alla Gestione separata che, alla data del 31 luglio 2022, non abbiano svolto alcuna forma di attività giornalistica autonoma e che entro la fine dell'anno 2022 presumono di non svolgere alcuna attività giornalistica, sono esentati (previa comunicazione scritta di cessata attività) dal versamento del contributo minimo.
Se, anche in assenza di svolgimento di prestazioni professionali, tali soggetti intendono ottenere la copertura contributiva nell'anno 2022, possono eseguire il versamento dei contributi minimi. In caso di mancato versamento nei termini previsti, in fase di invio di comunicazione reddituale per l'anno 2022 (da effettuarsi in via telematica entro il 30 settembre 2023), in alternativa alla sospensione annuale, è possibile scegliere di versare comunque il contributo minimo e procedere al pagamento dello stesso entro i termini previsti per la contribuzione a saldo, con le relative maggiorazioni.
Fonte: Circ. INPGI 1° luglio 2022 n. 7