venerdì 01/07/2022 • 12:15
Il CNDCEC, a causa delle numerose segnalazioni pervenute, si è attivato per verificare le ragioni sottostanti all'emissione di un elevato numero di avvisi di irregolarità e ha chiarito la procedura per sanare le irregolarità relative al saldo IRAP 2019 non dovuto.
redazione Memento
Dagli approfondimenti svolti in fase di assistenza, sulla base delle numerose segnalazioni pervenute a livello centrale, è stato rilevato che le irregolarità riscontrate in tema di saldo IRAP (imposta regionale sulle attività produttive) sono da ricondurre al mancato adeguamento/rispetto alle indicazioni di prassi di seguito citate. In un primo momento, con la Circ. AE 20 agosto 2020 n. 25/E, è stato precisato che per beneficiare dell'esonero dal versamento del saldo IRAP 2019 era necessaria la compilazione della sezione XVIII del quadro IS. Successivamente, la Ris. AE 29 settembre 2021 n. 58 ha chiarito che la mancata compilazione del quadro IS nella dichiarazione IRAP relativa al periodo d'imposta 2019 non pregiudica la fruizione del beneficio in questione e che può essere regolarizzata dai contribuenti mediante la presentazione di una dichiarazione integrativa, unitamente al versamento della sanzione (prevista dall'art. 8 c. 1 D.Lgs. 471/97). Pertanto, in sede di assistenza CIVIS, gli uffici, per poter regolarizzare la posizione riconosciuta irregolare verificano innanzitutto la presenza della dichiarazione integrativa con l'esposizione dei dati nel quadro IS, originariamente omesso. In assenza della dichiarazione integrativa, l'esito della lavorazione CIVIS è negativo. Riepilogando, per sanare l'irregolarità l'utente deve: - presentare prioritariamente la dichiarazione IRAP integrativa, compilando opportunamente il quadro IS sezione Aiuti di Stato; - trasmettere telematicamente la dichiarazione integrativa e richiedere il riesame della posizione tramite il servizio “Consegna documenti e istanze”, utilizzando la funzionalità che si attiva all'interno dell'area CIVIS – nella sezione Consultazione delle richieste - successivamente alla chiusura della pratica CIVIS. Nell'istanza deve essere comunicata l'avvenuta presentazione della dichiarazione integrativa, fornendone i riferimenti. L'ufficio, non appena la dichiarazione sarà visibile a sistema, procede alla rilavorazione e comunica l'esito all'utente. Fonte: Informativa CNDCEC 30 giugno 2022 n. 58
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.