mercoledì 29/06/2022 • 12:03
Il CNDCEC, con l'Informativa del 27 giugno 2022 n. 57, rammenta l'obbligo a carico degli iscritti di procedere, ove ne ricorrano i presupposti, ad inviare senza ritardo le segnalazioni relative alle operazioni sospette di riciclaggio/finanziamento del terrorismo.
redazione Memento
A seguito della sospensione del software AS-SOS messo a punto dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC) per le segnalazioni di operazioni sospette di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, il Consiglio stesso comunica che sono in corso le procedure per rendere nuovamente disponibile un applicativo che consenta l'assolvimento degli obblighi di segnalazione di operazioni sospette – SOS (di cui all'art. 37 del D.Lgs. 231/2007).
Dalla disattivazione temporanea del servizio in questione non discende in alcun modo la possibilità di disattendere all'obbligo di collaborazione attiva sancito dalla legge e, nelle more della riattivazione del servizio, le segnalazioni di operazioni sospette dovranno essere trasmesse all'Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia (UIF).
A tal proposito, con l'Informativa del 27 giugno 2022 n. 57, il Presidente del CNDCEC Elbano De Nuccio, rammenta l'obbligo a carico degli iscritti di inviare senza ritardo le segnalazioni relative alle operazioni sospette in questione.
Secondo il Rapporto annuale 2021 pubblicato dall'Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia il 24 giugno 2022, dopo il calo dello scorso anno, le segnalazioni provenienti dai professionisti registrano un incremento del 40,4%, grazie all'apporto fornito in prevalenza dai notai (oltre il 90% delle SOS della categoria) e a quello di dottori commercialisti, società di revisione, studi associati e interprofessionali e avvocati.
Nel dettaglio, nel 2021, dottori commercialisti, esperti contabili e consulenti del lavoro hanno inviato 242 segnalazioni; nel 2020, 223.
Secondo il report, la trasmissione tramite il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, pur confermandosi prevalente (70,2%), presenta ancora margini di ampliamento. Inoltre, il maggior numero di nuove iscrizioni perfezionate al portale Infostat–UIF riguarda i professionisti, ed è riferibile principalmente ai dottori commercialisti e agli esperti contabili, seguiti dagli avvocati.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.