È partito il countdown per presentare la domanda di accesso al bonus riqualificazione alberghi. Dal 13 giugno 2022 al 16 giugno 2022 le strutture ricettive, dalla piattaforma dedicata, potranno presentare l'istanza per accedere al cd. bonus riqualificazione alberghi. L'agevolazione introdotta dal decreto Agosto (DL 104/2020 conv. in L. 126/2020) e, precisamente dall'art. 79, così come modificato dall'art. 1 DL 152/2021 e poi attuata dal DM 17 marzo 2022 n. 3934.
Il bonus riqualificazione alberghi è un credito d'imposta del 65% riconosciuto a fronte delle spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria, restauro e di risanamento, ristrutturazione edilizia, eliminazione delle barriere architettoniche e incremento dell'efficienza energetica.
Dalle ore 12 del prossimo 13 giugno inizia l'invio delle domande per l'accesso al bonus, una domanda per ogni struttura ricettiva, anche se l'impresa gestisce più strutture. È una vera e propria “corsa” al bonus riqualificazione alberghi visto che lo stesso sarà concesso in ordine cronologico di presentazione dell'istanza; ma attenzione, una volta inviata la domanda e rilasciata la ricevuta non sarà più possibile modificarla e non sarà più possibile presentarne una nuova (Faq 6).
I termini e le modalità per la presentazione delle domande sono stati definiti dall'Avviso pubblico della Direzione Generale della Valorizzazione e della Promozione turistica del Ministero del Turismo del 26 maggio 2022 n. 6854 aggiornato e sostituito dall'Avviso pubblico del 7 giugno 2022 n. 7291 corredato dei relativi allegati.
Tutto pronto per inviare l'istanza e accedere al bonus riqualificazione alberghi per cui sono stati stanziati ben 380 milioni di euro.
Il link di accesso alla piattaforma per inoltrare la domanda sarà pubblicato il 13 giugno 2022 nel sito del Ministero del Turismo, dove sono pubblicate anche le Faq che forniscono alcuni chiarimenti per facilitare l'accesso al bonus.
Come funziona il bonus riqualificazione alberghi
Il bonus riqualificazione alberghi è riconosciuto sotto forma di credito d'imposta nella misura del 65% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2020 al 6 novembre 2021 relative agli interventi ammissibili citati in un'altra news.
L'agevolazione è concessa a ciascuna impresa nel rispetto dei limiti e delle condizioni di cui Temporary Framework e, comunque, fino all'importo massimo di 200 mila euro.
Il credito di imposta:
potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione;
è alternativo;
non è cumulabile con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi.
Per le imprese che svolgono attività agrituristica il credito di imposta è riferibile alle sole attività che rientrano nel campo di applicazione del Temporary Framework, come successivamente modificato.
Come accedere al bonus riqualificazione alberghi
Le imprese interessate al bonus riqualificazione alberghi dovranno presentare, esclusivamente per via telematica tramite la procedura on-line, apposita domanda sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa.
Le domande possono essere compilate e presentate dalle ore 12:00 del giorno 13 giugno 2022 alle ore 12:00 del giorno 16 giugno 2022.
Ogni impresa potrà presentare una sola domanda di incentivo per una sola struttura recettiva oggetto di intervento.
Nella domanda, disposta secondo il modello di cui all’Allegato 1, si dovrà:
indicare:
a) il costo complessivo degli interventi e l'ammontare totale delle spese eleggibili;
b) l'attestazione di effettività delle spese sostenute;
c) il credito d'imposta spettante;
allegare, a pena di inammissibilità, la documentazione amministrativa e tecnica.
ALLEGATI alla domanda per l’accesso al credito d’imposta
copia delle fatture elettroniche relative alle spese eleggibili
copia della documentazione attestante l’effettivo pagamento delle fatture tramite bonifico bancario o postale, SEPA/Ri.Ba./SDD, bancomat, carta di credito aziendale, accompagnata dall’evidenza della quietanza su conto corrente che attesti il trasferimento del denaro tra beneficiario e fornitori
copia dell’estratto conto
verbale di consegna o di installazione dei beni, eventualmente acquistati, presso la sede in cui vengono realizzati gli interventi
relazione finale contenente la descrizione dettagliata delle spese complessivamente sostenute
attestazione dell’effettività del sostenimento delle spese
Per le spese sostenute in relazione agli interventi di cui all’art. 4, c. 1, lett. d), l’attestazione di cui all’art. 3 DM Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017, n. 58, e ss.mm.ii
Copia delle relazioni, delle asseverazioni e degli attestati tecnici, ove richiesti
Il quadro riassuntivo delle spese sostenute di cui all’Allegato n. 2 recante per ciascuna spesa eleggibile sostenuta, gli estremi della fattura e gli estremi del relativo pagamento; j) nel caso in cui l’importo del credito d’imposta richiesto sia superiore a euro 150.000,00 (centocinquantamila/00), moduli per la richiesta antimafia di cui all’allegato n. 3.
Nel caso in cui l’importo del credito d’imposta richiesto sia superiore a 150 mila moduli antimafia di cui all’allegato n. 3.
Entro 60 giorni dal termine di presentazione delle domande il Ministero del turismo procede alla concessione dei crediti d’imposta sulla base dell’ordine cronologico di ricezione delle domande rilevato dalla procedura on-line e, dunque, procederà alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari sul proprio sito istituzionale (www.ministeroturismo.gov.it/).
Entro 30 giorni dalla conclusione delle verifiche istruttorie - previa comunicazione degli importi autorizzati all’Agenzia delle Entrate - il Ministero procederà alle autorizzazioni alla fruizione dei crediti d’imposta.
Le imprese autorizzate riceveranno apposita comunicazione in merito alle autorizzazioni alla fruizione del credito d’imposta, con indicazione dell’importo del credito effettivamente spettante.
Le imprese potranno utilizzare “in compensazione” il credito spettante a partire dalla ricezione della comunicazione da parte del Ministero.
Fonte: Ministero del Turismo, Avviso 7 giugno 2022