X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Registrati gratis

Iscriviti alla Newsletter

Registrati subito
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Definizione agevolata

giovedì 09/06/2022 • 14:55

Fisco La pronuncia della Corte Costituzionale

Riscossione: definizione agevolata dei carichi e sospensione del giudizio

Per i carichi affidati all’agente della riscossione, in caso di definizione agevolata, il giudizio rimane sospeso fino alla scadenza del termine dilatorio correlato alla modalità solutoria prescelta dal contribuente, salvo che intervengano istanze di revoca. La mancata presentazione della dichiarazione in cui il contribuente sceglie come effettuare il pagamento e in cui indica la pendenza di giudizi, comporta chiaramente la mancata corresponsione delle somme dovute, ma nessuna illegittimità costituzionale.

a cura di

redazione Memento

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 4 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

In caso di definizione agevolata dei carichi affidati all'agente della riscossione, il giudizio resta sospeso fino alla scadenza del termine dilatorio correlato alla modalità solutoria prescelta dal contribuente debitore, salvo che intervengano istanze di revoca.

La CTR Calabria ha sollevato questioni di legittimità costituzionale con riferimento all'art. 3 c. 5 e 6 DL 119/2018. Il primo comma in questione prevede che il debitore, per aderire alla procedura di definizione agevolata dei carichi, deve manifestare all'agente di riscossione la sua volontà tramite apposita dichiarazione entro il 30 aprile 2019, con le modalità e in conformità alla modulistica che lo stesso agente ha pubblicato sul proprio sito internet; in tale dichiarazione il debitore deve anche scegliere il numero di rate in cui desidera effettuare il pagamento, entro il limite massimo di 18. Il c. 6 prevede che nella dichiarazione di cui al c. 5 il debitore indichi l'eventuale pendenza di giudizi aventi ad oggetto i carichi in essa ricompresi e assuma l'impegno a rinunciare agli stessi, che, dietro presentazione di copia della dichiarazione e nelle more del pagamento delle somme dovute, sono sospesi dal giudice. L'estinzione del giudizio è subordinata al perfezionamento della definizione e alla produzione, nello stesso, della documentazione attestante i pagamenti effettuati; in caso contrario, il giudice revoca la sospensione su istanza di una delle parti.

Secondo la CTR Calabria i citati commi, subordinando l'estinzione del giudizio alla prova dell'integrale corresponsione delle somme dovute per il perfezionamento della definizione agevolata, ma condizionando, in caso contrario, la revoca della sospensione del giudizio alla richiesta di parte e alla presentazione della sola dichiarazione, determinano, in caso di mancato perfezionamento della procedura, una paralisi infinita del processo. La conseguenza risulta essere una compromissione di vari principi costituzionali, tra cui quello di tutela dei crediti erariali e delle pubbliche finanze (artt. 53,81 e 97 c. 1 Cost.) e quello di garanzia del giusto processo (art. 111 Cost.). Dai commi in questione discenderebbe anche una ingiustificata disparità di trattamento tra i casi in cui un credito tributario sia stato affidato all'agente della riscossione e quelli in cui lo stesso credito sia fatto valere in giudizio dall'amministrazione titolare che, a differenza del primo, è obbligata a esigerne l'adempimento (artt. 3 Cost.).

La Corte ricorda che la durata della sospensione è sempre commisurata al termine finale per l'adempimento, che viene scelto dal debitore tra quelli prefissati dall'art. 3 c. 2 DL 119/2018. Nonostante le innumerevoli proroghe finora disposte in materia a seguito del Covid-19, il termine massimo di rateizzazione (18) non è stato modificato. È, quindi, evidente che se il contribuente, come nel caso in questione, opta per il pagamento rateizzato anziché per quello in un'unica soluzione, non può ancora essersi verificata l'integrale corresponsione delle somme dovute, pertanto le disposizioni impugnate non trovano applicazione in quanto le sollevate illegittimità costituzionali risultano meramente ipotetiche e premature. Nessun versamento poteva essere fatto in attesa della definizione rateale del carico tributario controverso.

Fonte: Corte Costituzionale, Sentenza 7 giugno 2022 n. 141

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Ti potrebbe interessare anche

Fisco Dall’Agenzia delle Entrate

Rottamazione-quater: on line il servizio per la definizione agevolata

L’Agenzia delle entrate-Riscossione pubblica una serie di Faq in cui ripercorre i presupposti e le modalità operative della “rottamazione-quater”: fermi restando ..

di Paolo Parisi

Fisco Circolare domanda-risposta

La lite è definibile con un importo pari al valore della controversia

Con la Circolare n. 6/E del 20 marzo 2023, l’Agenzia delle entrate si sofferma nuovamente sulle misure agevolative della “tregua fiscale” introdotte dalla Legge di bilan..

di Angelo Carlo Colombo

di Vincenzo Cristiano

Fisco Dalla Legge di Bilancio 2023

Rottamazione-quater: entro il 30 aprile va presentata la richiesta

I contribuenti che vorranno aderire alla nuova “rottamazione-quater” dovranno presentare la dichiarazione entro il prossimo 30 aprile esclusivamente in via telema..

di Matteo Dellapina

Lavoro Regolarità contributiva

DURC: la definizione agevolata dei carichi dell’agente di riscossione

Il debitore che presenta la dichiarazione per la definizione agevolata dei carichi affidati all'agente della riscossione è considerato regolare ai fini del rilascio d..

di Giuseppe Buscema

Fisco Agenzia delle Entrate

Tregua Fiscale: ulteriori chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Arrivano gli ulteriori chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate ai dubbi sollevati da ordini professionali e associazioni di categoria sulle diverse misure di tregua fiscale intr..

di Paolo Parisi

Caso Risolto Definizione agevolata

Rottamazione dei carichi debitori relativi a sanzioni pecuniarie

I carichi debitori affidati all’agente della riscossione la cui quota capitale è costituita esclusivamente da sanzioni pecuniarie, possono essere definiti, anche senza corrispo..

di Federica Maria Bucci

Fisco Dalla fondazione IFEL

Rottamazione-quater: lo stralcio delle ingiunzioni di pagamento

In tema di rottamazione-quater, la fondazione IFEL analizza lo stralcio delle ingiunzioni di pagamento e la definizione agevolata delle ingiunzioni e degli accertamenti ..

a cura di

redazione Memento

Fisco Tregua fiscale

Rottamazione-quater: applicazione incerta nelle procedure concorsuali

Nel momento in cui il contribuente decade dal beneficio della definizione agevolata per omesso, parziale ovvero tardivo pagamento dell’unica rata o di una delle rate in cui ha ..

di Andrea Carinci

di Giorgia Quinzi

Fisco Agenzia delle Entrate

Rottamazione-quater prorogata al 30 giugno 2023

Con comunicato 21 aprile 2023 n. 68 il Ministero dell'economia e delle Finanze concede più tempo per la “Rottamazione-quater”: le domande di adesione potranno essere presentate fino a..

di Paolo Parisi

Fisco Emendamenti al decreto bollette

Definizione agevolata: riaperti i termini per gli enti territoriali

Il Decreto Bollette, in corso di conversione, prevede per gli enti territoriali la riapertura dei termini per annullare i carichi pendenti fino a mille euro e la definiz..

di Salvatore Muleo

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”