Si può accedere personalmente al modello 730 sul sito internet dell'Agenzia delle entrate con uni dei seguenti strumenti alternativi: credenziali SPID; Carta d'identità elettronica 3.0 (CIE); Carta Nazionale dei servizi (CNS); credenziali rilasciate dall'Agenzia delle entrate (Entratel/Fisconline), per i soggetti titolati ad averle. In alternativa, è possibile consentire l'accesso tramite apposita delega al proprio sostituto di imposta, a un CAF o a un professionista abilitato.
Da quest'anno, la dichiarazione precompilata può essere utilizzata da persone che operano per altri contribuenti (rappresentante, tutore, persona di fiducia).
Il contribuente può tuttavia continuare a presentare la dichiarazione dei redditi attraverso le modalità ordinarie compilando e presentando (personalmente o tramite intermediario) il modello 730.
Le novità del modello 730 2022
Le principali novità contenute nel modello 730/2022 sono le seguenti:
- credito d'imposta prima casa under 36: è possibile la fruizione in dichiarazione del credito d'imposta maturato dagli under 36 con ISEE non superiore a € 40.000 per l'acquisto della prima casa assoggettato ad IVA;
- superbonus: dall'anno d'imposta 2021, per le spese per l'abbattimento delle barriere architettoniche sostenute congiuntamente agli interventi sismabonus e ecobonus, è possibile fruire dell'aliquota maggiorata del 110%;
- colonnine di ricarica: per gli interventi di installazione delle colonnine di ricarica iniziati nel 2021 sono previsti dei nuovi limiti di spesa;
- recupero del patrimonio edilizio: è possibile fruire della detrazione prevista per il recupero del patrimonio edilizio anche per le spese di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione;
- bonus mobili: è innalzato a € 16.000 e il limite massimo delle spese per cui è possibile fruire della relativa detrazione;
- spese veterinarie: è stato innalzato a € 550 il limite massimo delle spese veterinarie per cui è possibile fruire della relativa detrazione;
- comparto sicurezza: è stato innalzato a € 609,50 l'importo della detrazione spettante agli appartenenti al comparto sicurezza (DPCM 27 ottobre 2021);
- depuratori: è possibile fruire in dichiarazione del credito d'imposta per i depuratori acqua e riduzione consumo di contenitori in plastica;
- locazioni brevi: dall'anno 2021 il regime delle locazioni brevi è applicabile solo ai contribuenti che destinano a locazione non più di 4 immobili.
Le principali scadenze per la presentazione
La scadenza ultima di presentazione del modello 730/2022 è il 30 settembre 2022.
Di seguito si propongono le date rilevanti per la presentazione e l'eventuale rettifica del 730/2022
Scadenza
Adempimento
Dal 23 maggio
E' possibile accedere e visionare il modello 730 precompilato.
Dal 31 maggio
Il 730 precompilato potrà essere accettato, modificato e inviato all'Agenzia delle Entrate.
Dal 6 giugno
E' possibile inviare il modello:
Redditi aggiuntivo del 730 presentando il frontespizio e i quadri RM, RT e RW,
Redditi correttivo per correggere e sostituire il 730 già inviato; annullare il 730 già inviato e presentare una nuova dichiarazione tramite l'applicazione web (l'annullamento può essere fatto solo una volta ed entro il 20 giugno).
20 giugno
Ultimo giorno per annullare il 730 già inviato.
30 giugno
Ultimo giorno per il versamento di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d'imposta.
22 agosto
Ultimo giorno per il versamento, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse, di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d'imposta.
30 settembre
Ultimo giorno per la presentazione del modello 730 precompilato o ordinario.
10 ottobre
Ultimo giorno per comunicare al sostituto d'imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell'Irpef o di volerlo effettuare in misura inferiore.
25 ottobre
Ultimo giorno per presentare, al Caf o professionista abilitato, il 730 integrativo, possibile solo se l'integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un'imposta invariata.
10 novembre
Ultimo giorno per la presentazione del 730 correttivo di tipo 2 all'Agenzia delle Entrate direttamente tramite l'applicazione web.
30 novembre
Ultimo giorno per la presentazione del modello Redditi precompilato e per inviare il modello Redditi correttivo del 730.
Ultimo giorno per la presentazione del modello Redditi aggiuntivo del 730 (frontespizio e i quadri RM, RT e RW).
Ultimo giorno per il versamento del secondo o unico acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d'imposta o con modello Redditi.
28 febbraio 2023
Ultimo giorno per la presentazione del modello Redditi precompilato "tardivo" (entro 90 gg. dalla scadenza).
Procedura per l'invio della dichiarazione 730 2022
Quest'anno il modello 730 2022 precompilato è stato reso disponibile dal 23 maggio, in luogo della consueta data del 30 aprile, a causa dello slittamento del termine per la comunicazione della cessione del credito e dello sconto in fattura per il superbonus e gli altri bonus edilizi (detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia, recupero o restauro della facciata degli edifici, riqualificazione energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici).
Il contribuente deve verificare se i dati inseriti sono corretti. Quindi, a seconda dei casi, può:
• accettare la dichiarazione (solo se sceglie il modello 730) senza fare modifiche
• rettificare i dati non corretti
• integrare la dichiarazione per inserire, per esempio, altre spese deducibili o detraibili non presenti nel quadro E;
• inviare la dichiarazione direttamente all'Agenzia delle entrate.
I coniugi possono presentare la dichiarazione precompilata in forma congiunta, direttamente tramite l'applicazione, a condizione che ci siano i requisiti richiesti per la presentazione del modello 730 in forma congiunta.
Se il modello 730 precompilato non richiede alcuna correzione o integrazione, il contribuente lo può accettare senza modifiche e, di conseguenza, usufruire dei già menzionati vantaggi previsti sui controlli. Di converso, se alcuni dati risultano non corretti o incompleti, o mancano del tutto, è necessario modificare o integrare la dichiarazione.
Queste operazioni possono essere effettuate direttamente dall'interessato o tramite un soggetto delegato (sostituto, Caf, professionista).
Il modello 730 precompilato si considera accettato se viene trasmesso senza modifiche dei dati indicati nella precompilata oppure se il contribuente effettua delle modifiche che non incidono sulla determinazione del reddito complessivo o dell'imposta.
Invece, la dichiarazione precompilata si considera modificata se vengono variati i redditi, gli oneri o le altre informazioni presenti in essa, oppure se sono inserite nuove voci non presenti nel modello precompilato.
Dichiarazione inviata
Dopo la presentazione, in una apposita sezione è possibile visualizzare e stampare la dichiarazione inviata all'Agenzia delle entrate. Inoltre, nella sezione “Ricevute” si possono controllare e stampare le ricevute dell'invio della dichiarazione e dei versamenti F24 effettuati.
Come annullare la dichiarazione presentata
Dal 6 giugno 2022 il contribuente che ha già trasmesso il 730 e riscontra un errore, o si accorge di non aver indicato tutti gli elementi, deve annullare la dichiarazione precedente e inviarne una nuova, tramite l'applicazione web.
L'annullamento del modello 730 inviato può essere effettuato una sola volta e deve avvenire entro il 20 giugno 2022. Tutti i dati inseriti dal contribuente saranno cancellati e sarà di nuovo disponibile la dichiarazione precompilata dall'Agenzia delle entrate.
Per annullare il modello 730 è necessario che lo stato della ricevuta dell'invio risulti con la dicitura “Elaborato” e occorre accedere all'applicazione con le stesse credenziali utilizzate per l'invio.
Quando si annulla il modello 730 inviato, automaticamente viene rimosso anche il modello F24 eventualmente predisposto e nella sezione “Ricevute” è possibile controllare e stampare le ricevute dell'annullamento. Nel caso di dichiarazione congiunta, l'operazione di annullamento può essere richiesta solo dal dichiarante.
Come integrare la dichiarazione presentata
Se dopo aver inviato il modello 730 ci si accorge di aver dimenticato dei dati o di averli inseriti in modo errato, occorre presentare “Redditi correttivo” entro il 30 novembre 2022.
Dopo questa data è possibile presentare solo la dichiarazione “Redditi integrativo”.
Se la nuova dichiarazione comporta un maggiore credito o un minor debito, si può chiedere l'eventuale rimborso.
Se, invece, dalla nuova dichiarazione emerge un minor credito o un maggior debito, bisogna contestualmente pagare l'imposta dovuta, gli interessi calcolati al tasso legale con maturazione giornaliera e la sanzione ridotta come previsto dal ravvedimento operoso (art. 13 D.Lgs. 472/97).