martedì 30/12/2025 • 06:00

Servizi Ambientali: rinnovo del CCNL

Rinnovato il CCNL Servizi Ambientali, che riguarda oltre 100.000 lavoratori. Significativi gli aumenti economici complessivi (minimi, welfare, produttività, una tantum) e importante la riforma della classificazione del personale.

di Marco Micaroni - Responsabile Relazioni Industriali di Autostrade per l'Italia s.p.a.

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Le associazioni datoriali Utilitalia, Cisambiente Confindustria, Lega Coop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Servizi, d'intesa con Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel, in data 9 dicembre 2025, rinnovano il contratto collettivo nazionale di lavoro unico dei servizi ambientali 18.05.2022, scaduto il 31 dicembre 2024.

Il ccnl riguarda oltre 100.000 lavoratori ed avrà validità triennale, dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027.

Il rinnovo appare significativo, anche per la scelta compiuta dalle parti di unificare in un unico contratto collettivo tutti i dipendenti del settore, sia pubblici che privati, fino ad oggi regolati da due contratti distinti, seppur simili. La firma dell'intesa ha impedito uno sciopero generale, che era stato fissato per il giorno 10 dicembre.

Entro il 31 gennaio 2026 le parti si sono impegnate a sciogliere le rispettive riserve.

Parte normativa

Da un punto di vista normativo, quasi tutto lo sforzo prodotto si è concentrato sulla revisione del sistema di classificazione.

Il nuovo inquadramento, intanto, si muove definendo i ruoli (operativi/esecutivi, tecnico-specifici, specialisti e di coordinamento, gestionali e professionali, quadri), le conoscenze (scolarità/livello di istruzione/titolo di studio, abilitazioni e/o certifica...