La tutela giurisdizionale del consumatore

La Corte di giustizia UE, con la sent. del 27 novembre 2025, causa C-509/2024, è tornata a delineare i confini applicativi degli artt. 6 e 7 Dir. 93/13/CEE, relativi alla tutela del consumatore nei contratti contenenti clausole abusive, pronunciandosi in particolare sul ruolo del giudice nella fase di ingiunzione di pagamento e sulla possibilità per l'ordinamento nazionale di predisporre una tutela articolata in più fasi.

In sostanza, con le sue questioni sollevate, il giudice del rinvio chiede i citati artt. 6 e 7 debbano essere interpretati nel senso che essi ostano a una normativa nazionale che prevede, da un lato, che il giudice investito da un professionista di una domanda d'ingiunzione di pagamento nei confronti di un consumatore possa formulare una proposta di riduzione dell'importo del credito, che escluda gli importi risultanti dall'applicazione di una clausola contrattuale che ha giudicato abusiva, senza poter dichiarare a tale titolo la nullità di quest'ultima, e, dall'altro, che il medesimo professionista, dopo l'accettazione di tale proposta, abbia la facoltà di avviare un altro giudizio al fine di recu...