
giovedì 27/11/2025 • 10:15
Dall’8 dicembre 2025 parte la nuova delega unica per i servizi online di Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Entrate-Riscossione. A tal proposito, è stata pubblicata una guida operativa che spiega i passi da compiere per poter attivare la delega unica.
redazione Memento
La delega unica semplifica e razionalizza il sistema delle precedenti deleghe: con un’unica operazione si comunicano i dati per uno o più servizi online di ADE e AdeR, unificando anche le scadenze e completando il passaggio alle modalità esclusivamente digitali.
La durata è uniforme: la delega resta efficace, salvo revoca o rinuncia, fino al 31 dicembre del quarto anno successivo al conferimento e può essere data al massimo a due intermediari per ciascun contribuente.
L’ambito copre i principali servizi online: il Cassetto fiscale delegato, le funzionalità del portale “Fatture e Corrispettivi” (consultazione e acquisizione FE, dati IVA, indirizzo telematico, fatturazione elettronica e conservazione, accreditamento e censimento dispositivi), l’acquisizione dei dati ISA e CPB e i servizi AdeR (consultazione debiti, rateizzazioni, definizioni agevolate) su Equipro.
L’attivazione può essere fatta dal contribuente, tramite area riservata ADE seguendo il percorso “Il tuo profilo – Deleghe – Intermediari”, selezionando Delega unica ai servizi online e indicando codice fiscale dell’intermediario e servizi da delegare; oppure dall’intermediario, tramite file XML conforme alle specifiche, con invio puntuale da area riservata o invio massivo fino a 300 comunicazioni attraverso i canali telematici dedicati.
Sul file XML deve essere apposta la firma elettronica del delegante: per i soggetti diversi da persona fisica o con partita IVA sono ammesse firma digitale o FEA con CIE; per persone fisiche senza partita IVA si può usare anche FEA con certificato non qualificato (con controfirma digitale dell’intermediario) o FEA tramite servizio in convenzione.
La modifica dei servizi delegati comporta la revoca della delega attiva e l’attivazione contestuale di una nuova delega con scadenza aggiornata; il rinnovo si può comunicare dai 90 giorni antecedenti la scadenza e decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo; la revoca è sempre possibile e ha effetto immediato se disposta dal delegante, mentre la rinuncia dell’intermediario produce effetti immediati.
La transizione prevede, per l’adeguamento dei sistemi, il blocco delle comunicazioni il 6-7 dicembre 2025; dal 5 dicembre 2025 non saranno più utilizzabili le vecchie procedure, mentre le deleghe attive prima dell’8 dicembre resteranno valide fino alla scadenza originaria e comunque non oltre il 28 febbraio 2027; sono consigliate una ricognizione delle deleghe e l’export CSV dall’area riservata per pianificare i rinnovi.
Fonte: Guida AE-ADER
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Federico Gavioli
- Dottore commercialista, revisore legale dei conti e giornalista pubblicistaRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

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