Tax Control Framework: certificazione entro il 30 settembre 2026

L’articolo 14 del Decreto Correttivo IRPEF-IRES, approvato in via definitiva dal CDM il 20 novembre 2025, ha stabilito una deroga temporanea al fine di facilitare l’accesso al regime di adempimento collaborativo. Per le domande presentate nei periodi d’imposta 2024 e 2025, i contribuenti possono essere ammessi anche se, al momento della richiesta, non dispongono ancora della certificazione del sistema integrato di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (il cosiddetto Tax Control Framework, TCF).

La certificazione resta però un requisito imprescindibile, il cui adempimento è stato semplicemente differito (la certificazione dovrà essere prodotta entro il 30 settembre 2026 ed il mancato rispetto di tale termine comporterà l’esclusione dal regime). La misura, concepita come un ponte normativo, anticipa i benefici della collaborazione rafforzata senza abbassare lo standard qualitativo dei presidi interni. Per le imprese si apre una finestra utile, ma impegnativa: l’adesione può avvenire subito, a patto di pianificare un percorso di certificazione rigoroso, con governance chiara e tempistiche compatibili con la scadenza fissata.

L’essenza della norma: ammissione ora, certificazione poi

L’articolo 14 introduce una semplificazione di accesso circoscritta nel tempo. Durante il biennio 2024-2025, l’Ammin...