Orientamenti per l'attuazione del regolamento sullo sportello digitale unico

Lo sportello digitale unico deve fornire ai cittadini e alle imprese informazioni sufficientemente complete per consentire loro di esercitare pienamente i propri diritti derivanti dal diritto dell'Unione e dal diritto nazionale in conformità alle norme e agli obblighi applicabili. Dall'avvio dello sportello digitale unico, il 12 dicembre 2020, il logo Your Europe ha iniziato a essere utilizzato su tutte le pagine dell'UE e nazionali dedicate allo sportello.

Dall'inaugurazione dello sportello digitale unico sono state pianificate, avviate, monitorate e ricalibrate diverse attività di comunicazione con l'obiettivo di sensibilizzare in merito ai benefici pratici dello sportello per i destinatari (cittadini e imprese, in particolare PMI, che vivono, lavorano e svolgono attività commerciali a livello transfrontaliero all'interno dell'UE).

La Commissione Europea ha pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'UE gli orientamenti per l’attuazione del Reg. UE 2018/1724 sullo sportello digitale unico, nell’ambito del programma di lavoro 2025–2026.

L'allegato I del regolamento presenta un elenco dei settori per i quali la Commissione e gli Stati membri sono tenuti a garantire la presenza in linea di tutte le informazioni pertinenti per i cittadini e le imprese. I diritti e gli obblighi a livello dell'UE sono descritti nel portale “Your Europe”, che mira a semplificare l’accesso online a informazioni, procedure amministrative e servizi di assistenza per cittadini e imprese che operano nel mercato interno dell’UE. 

Il programma sostiene la transizione digitale e rafforza la competitività, in particolare delle PMI, perseguendo tre obiettivi principali: 

1) ridurre gli oneri amministrativi per i cittadini e le imprese che esercitano o intendono esercitare i loro diritti relativi al mercato interno;

2) eliminare le discriminazioni;

3) garantire l'efficace funzionamento del mercato interno migliorando la messa a disposizione di informazioni, procedure e servizi di risoluzione dei problemi.

Fonte: Comunicazione Commissione UE (GUE 16 settembre 2025)