Relazioni personali sul lavoro e rilievi disciplinari

L'azienda Alfa è un'agenzia di servizi che opera nel settore del casting per la moda – anche bambino - e per il cinema.

La sua principale mission è quella di cercare dei nuovi volti per i clienti.

Nell'ambito della propria attività, vorrebbe vietare o, in subordine, disciplinare l'instaurazione di relazioni personali sul luogo di lavoro, di natura familiare, sentimentale, commerciale o amicale.

Si chiede se questo è possibile secondo l'ordinamento italiano e, in caso negativo, se è possibile quantomeno disciplinare le modalità di svolgimento del rapporto di lavoro in queste ipotesi.

Quadro normativo

In linea di principio, l'instaurazione o l'esistenza di relazioni personali sul luogo di lavoro, che siano familiari, sentimentali, commerciali o amicali, non è vietata dall'ordinamento italiano. Tuttavia non è raro che condotte poste in essere sul posto di lavoro nell'ambito di tali relazioni assumano connotati disciplinari, compromettendo il corretto svolgimento dell'attività economica aziendale, oltreché la sua reputazione.

È. quindi, opportuno che l'azienda adotti politiche del personale e strumenti tendenti a scoraggiare tale fenomeno o, quantomeno, a disciplinarlo.

Viene in rilievo, in prima battuta, il codice etico che normalmente enuncia i principi, i valori, gli obblighi morali,...