Confisca per violazioni doganali: i chiarimenti dell’Agenzia a seguito della Corte Costituzionale

Chiarimenti operativi sulla confisca

Con la circolare 25 luglio 2025 n. 18/D, l'Agenzia delle Dogane ha fornito le prime indicazioni, conseguenti alla recente pronuncia della Corte Costituzionale in materia di confisca della merce e proporzionalità delle sanzioni (Corte Cost. 3 luglio 2025 n. 93). Con tale sentenza, la Consulta ha chiarito che l'IVA mantiene una significativa distinzione rispetto ai dazi doganali. Tale imposta costituisce, infatti, un tributo di natura interna, soggetto al principio di neutralità fiscale, e che l'applicazione della confisca, in aggiunta alla sanzione amministrativa, violerebbe il principio di proporzionalità.

La circolare sembra sollevare alcune perplessità interpretative rispetto all'indirizzo della Consulta. In particolare, i chiarimenti dell'Agenzia affrontano due differenti casistiche, prendendo in considerazione sia l'ipotesi in cui la contestazione doganale abbia per oggetto soltanto l'IVA all'importazione, sia quella in cui siano accertati, contestualmente, anche i dazi doganali.

Accertamento della sola IVA all'importazione

Nella prima ipotesi contemplata dalla circolare, rientrano tutti quei casi in cui il prodotto non è soggett...