lunedì 21/07/2025 • 06:00
Il tema affrontato dalla Cass. 15 luglio 2025 n. 19574 attiene alle conseguenze che, sul piano dell'imponibile, derivano dalla scelta dell'A.F. di ricorrere all'accertamento analitico‑induttivo (o analitico‑presuntivo) - nel quale le scritture sono solo parzialmente inattendibili - per stimare presuntivamente maggiori ricavi mediante l'impiego di meccanismi presuntivi.
Ascolta la news 5:03
Costi forfetari negli accertamenti presuntivi
È pacifico che con l'accertamento analitico induttivo di cui all'art. 39 c. 1 lett. d) DPR 600/73 è consentita all'Ufficio la rettifica analitica dei redditi “in presenza di scritture contabili formalmente tenute” ricorrendo, però, a presunzioni “gravi, precise e concordanti” per integrare o correggere singole voci (fra cui i ricavi). La norma non prevede alcun obbligo per l'Ufficio di determinare contestualmente i costi afferenti ai maggiori ricavi ipotizzati: la rettifica opera “in incremento” e lascia impregiudicata la deducibilità dei costi, che, a rigore di previsione testuale, resta subordinata alla prova offerta dal contribuente. D'altra parte però – è questo è l'argomento dirimente per i giudici della Suprema Corte – l'art. 39 c. 2 DPR 600/73 – fondato invece sull'inattendibilità complessiva delle scritture – afferma che l'Ufficio “prescinde in tutto o in parte” dalla contabilità e deve ricostruire l'intero reddito, includendo per logica anche la componente negativa (costi), spesso con criteri forfetari, per non tassare un utile lordo irrealistico.
Ecco, questa per la Cassazione (Cass. 15 luglio 2025 n. 19574) è un'incongruenza che porta a conseguenze inique e inaccettabili, finendo per favorire i contribuenti con una contabilità completamente i...
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
I parametri di settore sono di per sé inidonei a integrare i presupposti per l'accertamento analitico induttivo, ossia: la rilevante affinità logica con il fatto da dimostrare ..
Approfondisci con
L'accertamento analitico, riguardante le imposte dirette e l'IVA, è basato sulla rettifica di una o più poste contabili o sul recupero a tassazione di uno o più importi con valenza reddituale in caso di persone fisiche...
Marco Ligrani
- Dottore commercialista in BariRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.