Bonus giovani: è necessario l'incremento occupazionale

Con Messaggio 18 giugno 2025 n. 1935, l'INPS fornisce un aggiornamento fondamentale, con colpevole ritardo, in merito all'esonero contributivo denominato Bonus Giovani, previsto dall'art. 22 del DL 60/2024 convertito con modificazioni dalla L. 95/2024  (noto come Decreto Coesione). La misura, già illustrata con la circolare INPS 12 maggio 2025 n. 90, è oggetto ora di una significativa modifica a seguito delle osservazioni pervenute dalla Commissione europea.

Il Bonus Giovani

Il Bonus Giovani si inserisce all'interno delle politiche attive per il lavoro finanziate dal Programma Nazionale Giovani, Donne e Lavoro 2021-2027, cofinanziato dai fondi strutturali europei. L'incentivo ha come obiettivo principale quello di favorire l'inserimento lavorativo stabile dei giovani under 35, attraverso agevolazioni contributive riservate ai datori di lavoro privati.

In particolare, la misura, “ordinaria” prevista dal comma 1 dell'art. 22 del Decreto Coesione prevede un esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, esclusi i premi INAIL, fino a un massimo di 500 euro mensili per ciascun lavoratore assunto. L'incentivo ha una durata massima di 12 mesi per le assunzioni a tempo determinato e di 24 mesi per quelle a tempo indeterminato, nel rispetto dei limiti di spesa autorizzata e dei criteri stabi...