X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

martedì 28/01/2025 • 12:17

Impresa Dalla Commissione Europea

Industria a zero emissioni nette: aperti i pareri dal pubblico

Con Com. Stampa 27 gennaio 2025, la Commissione Europea ha chiesto pareri da parte del pubblico su 4 progetti ai fini dell’attuazione della normativa sull'industria a zero emissioni nette. Le consultazioni sono disponibili sul portale “Dì la tua” del sito della Commissione Europea.

a cura di

redazione Memento

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 2 min.
  • Ascolta la news 5:03
  • caricamento..

La Commissione Europea ha pubblicato, con un comunicato stampa del 27 gennaio 2025, una serie di inviti a presentare osservazioni da parte del pubblico su quattro progetti di diritto derivato per attuare la normativa sull’industria a zero emissioni nette, il cui obiettivo è rafforzare la competitività del settore delle tecnologie pulite in tutta Europa. I commenti possono essere inviati entro il 20 febbraio 2025 per 3 progetti ed entro il 21 febbraio 2025 per il quarto progetto.

Si ricorda che il regolamento sull'industria a zero emissioni è un'iniziativa derivante dal piano industriale del Green Deal che mira ad aumentare la produzione di tecnologie pulite nell'UE. Ciò significa aumentare la capacità produttiva dell'UE di tecnologie che sostengono la transizione verso l'energia pulita e rilasciano emissioni di gas a effetto serra estremamente basse, nulle o negative quando vengono utilizzate. L'obiettivo è fare in modo che la capacità di produzione strategica globale delle tecnologie a zero emissioni nette dell'UE si avvicini alla capacità di produzione o raggiunga almeno il 40% del fabbisogno annuale di diffusione entro il 2030.

I tre atti di esecuzione e l’atto delegato sosterranno le imprese e le autorità pubbliche nell'individuare i tipi di progetti che possono beneficiare di procedure di autorizzazione più rapide e dello status di "progetto strategico per tecnologie a zero emissioni nette". Contribuiranno inoltre a garantire che l'attuazione della normativa sull'industria a zero emissioni nette sia coerente e trasparente in tutti gli Stati membri, grazie a dei criteri di valutazione comuni e a un elenco dei componenti delle tecnologie pulite fondamentali che sono automaticamente sostenuti dal regolamento. 

Tali atti stabiliscono, inoltre, un elenco di componenti principali la cui fornitura dovrà essere diversificata nell'ambito degli appalti pubblici, delle aste per l'energia verde e di altri regimi di sostegno, nei casi in cui l'UE dipenda fortemente da un'unica fonte di approvvigionamento.

Per le aste relative alle energie rinnovabili, tali atti definiscono ulteriormente criteri diversi dal prezzo, quali:

  • la sostenibilità;
  • la resilienza;
  • la cybersicurezza;
  • la fornitura tempestiva.

Ciò sarà fondamentale non solo per sostenere gli sforzi dell'UE volti a diversificare le fonti di approvvigionamento delle tecnologie che consentono la decarbonizzazione, ma anche per promuovere la produzione nel settore interno dell'energia pulita e attrarre ulteriori investimenti puliti in Europa. 

Le consultazioni sono disponibili sul portale “Dì la tua”. Questo contributo confluirà nella preparazione degli atti da parte della Commissione. Prima di essere pienamente adottati, gli atti di esecuzione dovranno essere votati dagli Stati membri, mentre l’atto delegato dovrà superare l'esame del Parlamento europeo e del Consiglio.  

Fonte: Com. Stampa Commissione Europea 27 gennaio 2025

Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Finanziamenti Agevolazioni per l’innovazione

Fondo IPCEI Idrogeno 4: nuove risorse per ridurre le emissioni

Il MIMIT ha annunciato l’attivazione del Fondo IPCEI Idrogeno 4, 22 milioni di euro di agevolazioni per sostenere i progetti innovativi italiani nel campo dell’idrogeno ..

a cura di

redazione Memento

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”