lunedì 30/12/2024 • 06:04
Sindaci e revisori, nell’ambito delle rispettive funzioni, sono tenuti a segnalare per iscritto e in modo motivato agli amministratori la sussistenza di segnali di crisi e di insolvenza affinché si attivino senza indugio. Il D.Lgs. 136/2024 ha esteso questo obbligo anche ai soggetti incaricati della revisione legale dei conti, come previsto dall'art. 25-octies CCII. L’obiettivo è rafforzare la prevenzione delle crisi aziendali e garantire un’allerta interna anche nelle Srl prive di organo di controllo ma sottoposte a revisione legale. Il nuovo art. 25-octies del CCII stabilisce che la segnalazione viene considerata tempestiva se effettuata entro 60 giorni dalla conoscenza delle condizioni di crisi o insolvenza, influenzando così la valutazione dell'attenuazione o esclusione delle responsabilità. Le nuove Norme di comportamento del CNDCEC evidenziano la necessità di monitorare squilibri economici e segnali di crisi previsti dall’art. 3 CCII, promuovendo una gestione proattiva. Questi interventi rafforzano la gestione della crisi, tutelando continuità aziendale e trasparenza verso gli stakeholder.
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