martedì 24/12/2024 • 11:59
Il Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, varato dal Ministero del Lavoro, promuove una cultura della sicurezza condivisa, con formazione, prevenzione e vigilanza intensificate, nella speranza di diminuire gli incidenti sul lavoro. Di interesse la creazione di programmi formativi per tutte le figure professionali.
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Con il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 dicembre 2024, n. 195 è stato approvato per il primo “Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Il concetto di integrazione riguarda la condivisione dell’obiettivo di una cultura della sicurezza condiviso tra i diversi enti istituzionali impegnati nel mondo del lavoro.
Il Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro rappresenta un'iniziativa strategica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che si inserisce nel solco già tracciato relativo alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Il grande tema delle morti sul lavoro è stato prima affrontato attraverso obblighi normativi (si veda patente a crediti nei cantieri) mentre con questo piano viene prospettato un approccio più educativo finalizzato a rafforzare la tutela dei lavoratori attraverso un approccio sinergico e multidisciplinare. Il piano, che, come detto, è stato approvato il 17 dicembre 2024 e pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro il 23 dicembre 2024, sarà operativo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, con l'obiettivo di ridurre, si spera in maniera significativa, gli incidenti sul lavoro.
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