Whistleblowing e Modelli 231 sotto la lente di ingrandimento di Assonime

Con il documento n. 15/2024 “Risposta a Consultazione ANAC sulle Linee guida in materia di whistleblowing sui canali interni di segnalazione”, Assonime ha reso pubbliche le osservazioni formulate in occasione della consultazione scaduta lo scorso 9 dicembre.

Al netto della sostanziale condivisione degli obiettivi, Assonime si sofferma sui seguenti punti del documento:

• ruolo delle organizzazioni sindacali;
• modalità di effettuazione delle segnalazioni;
• sanzioni;
• rapporti tra whistleblowing e disciplina 231;
• canale di segnalazione nei gruppi d'imprese;
• requisiti e attività del gestore;
• segnalazione trasmessa a una pluralità di soggetti.

In generale, Assonime osserva che le Linee guida ANAC dovrebbero essere integrate in un sistema più ampio di governance e controllo interno, rispettando ruoli, responsabilità e presidi di prevenzione già esistenti, definiti dalla normativa e dalle prassi aziendali. In tal senso, la proposta di un modello standard applicabile a soggetti molto diversi (es. PMI, grandi imprese, enti pubblici), rischia di compromettere l'efficacia della disciplina, posto che ogni sistema di compliance deve essere adattato alle peculiarità del singolo ente per garantire ...