WTO: proseguono i negoziati per la riforma delle controversie

Una nuova richiesta di consultazione al WTO nella guerra dei dazi tra UE e Cina È di questi giorni la decisione della Commissione europea di appellarsi contro i dazi antidumping provvisori imposti dalla Cina sul brandy europeo. Il 25 novembre 2024, infatti, la Commissione europea ha annunciato di aver avviato una nuova procedura di consultazione presso l'organo di risoluzione delle controversie del WTO. Una scelta che fa seguito al provvedimento con cui Pechino ha imposto l'obbligo, a partire dal 15 novembre scorso, di prestare una garanzia per le importazioni di brandy provenienti dall'Unione europea. Il governo cinese ha avviato, infatti, nuove indagini nei confronti dei prodotti europei, in risposta ai dazi compensativi definitivi imposti dall'UE sulle auto elettriche cinesi. Si tratta della terza volta che, in questa nuova guerra dei dazi, Cina e Unione europea avviano una proposta di conciliazione al Dispute Settlement Body del WTO. Ma a che punto sono i negoziati per la riforma del meccanismo di risoluzione delle controversie del WTO? Il funzionamento e la crisi del WTO La risoluzione delle controversie commerciali è una delle attività principali del WTO (World Trade Organization). Se uno Stato membro ritiene che un altro governo stia violando un accordo o un impegno assunto nell'ambito...