Risoluzione alternative delle controversie: cosa prevede lo schema di Decreto

Gli spunti di modifica della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie

L'esecutivo, in attuazione della delega per l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie, nella scorsa settimana ha deciso di recepire le indicazioni provenienti dal Consiglio Nazionale Forense, dalle associazioni di rappresentanza di organismi di ADR e dagli esperti e studiosi della materia, provvedendo all'approvazione preliminare dello schema del decreto legislativo in menzione, introduttivo delle disposizioni integrative e correttive in materia di mediazione civile e commerciale e negoziazione assistita.

L'impianto del testo del provvedimento de quo è condensato in cinque articoli di riferimento, che, a vario titolo e con diversa incidenza, intervengono, con previsioni di raccordo e/o disposizioni di modifica sostanziale, a regolare la materia delle cosiddette alternative dispute resolution.

Le principali novità riguardano l'ambito della mediazione “telematica” e della digitalizzazione integrale degli atti della procedura (con i connessi risvolti in merito alle modalità di partecipazione agli incontri con collegamento da remoto ed alle regole che ne governano l'attuazione), con allineamento previsionale inevitabilmente esteso anche alla disciplina della negoziazione assisti...