lunedì 02/09/2024 • 06:00
Per il calcolo del credito d'imposta “Transizione 5.0”, se il progetto d'innovazione riguarda l'acquisto di beni materiali facenti parte di processi produttivi differenti, è necessario determinare il risparmio energetico conseguibile in relazione alla struttura produttiva e non ai singoli processi.
Ascolta la news 5:03
Un'impresa intende beneficare del credito d'imposta “Transizione 5.0” per la realizzazione di un progetto d'innovazione riguardante l'acquisto:
La modalità di determinazione del credito d'imposta richiede il calcolo del risparmio energetico conseguibile che, in relazione alle singole fattispecie, dovrà essere riferito al singolo processo interessato, ovvero alla struttura produttiva.
Progetti agevolabili
Il Piano Transizione 5.0, di cui all'art. 38 del DL 19/2024, sostiene il processo di trasformazione digitale ed energetica delle imprese, attraverso la concessione di un credito d'imposta proporzionale alla spesa sostenuta per nuovi investimenti in strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.
A tal fine, sono agevolabili i progetti d'innovazione avviati dal 1° gennaio 2024 e completati entro il 31 dicembre 2025, aventi ad oggetto:
I suindicati progetti d'innovazione sono ammissibili a condizione che, esclusivamente dagli investimenti indicati alla lett. sub a), l'impresa consegua complessivamente una riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva localizzata nel territorio nazionale non inferiore al 3%, ovvero una riduzione dei consumi energetici del processo interessato dall'investimento non inferiore al 5%.
Misura del credito d'imposta
Il credito d'imposta in esame, in attuazione di quanto previsto dall'art. 10 del DM 24 luglio 2024, è calcolato per ciascuna annualità, applicando alla somma degli investimenti agevolabili, nei limiti di 50.000.000 di euro e per scaglioni d'investimento, aliquote incrementali rispetto al livello di risparmio energetico conseguito dal progetto d'innovazione.
La riduzione dei consumi, riproporzionata su base annuale, è calcolata con riferimento ai consumi energetici registrati nell'esercizio precedente a quello d'avvio degli investimenti, al netto delle variazioni dei volumi produttivi e delle condizioni esterne che influiscono sul consumo stesso.
Percentuale riduzione dei consumi energetici |
|||
---|---|---|---|
Quote d'investimento |
Struttura produttiva: 3-6% Processo interessato: 5-10% |
Struttura produttiva: 6-10% Processo interessato: 10-15% |
Struttura produttiva: oltre 10% Processo interessato: oltre 15% |
Fino a 2,5 milioni di euro |
35% |
40% |
45% |
Da 2,5 a 10 milioni di euro |
15% |
20% |
25% |
Da 10 a 50 milioni di euro |
5% |
10% |
15% |
Nell'ipotesi in cui i progetti d'innovazione prevedano investimenti superiori al limite massimo complessivo di costi ammissibili pari a 50.000.000 di euro per ciascun soggetto beneficiario, la misura del beneficio riconosciuto è calcolata sulla base della riduzione dei consumi energetici conseguita dall'intero progetto d'innovazione ed è subordinata al suo completamento, indipendentemente dall'ammontare di costi agevolabili (art. 10, c. 3, DM 24 luglio 2024).
Modalità di prenotazione del credito
Per accedere al beneficio, l'impresa trasmette una comunicazione preventiva rispetto al completamento del progetto d'innovazione, contenente le informazioni necessarie ad individuare il soggetto beneficiario, il progetto, inclusa la data di avvio e di completamento, gli investimenti agevolabili ed il relativo ammontare, l'importo del credito d'imposta potenzialmente spettante, nonché l'impegno a garantire il rispetto degli obblighi PNRR, previsti all'art. 18 del DM 24 luglio 2024.
Il GSE, verificati il corretto caricamento dei dati e la completezza dei documenti e delle informazioni rese, nonché il rispetto del limite massimo di costi ammissibili, entro cinque giorni dalla trasmissione della comunicazione preventiva, comunica all'impresa l'importo del credito d'imposta prenotato nel limite delle risorse disponibili.
A seguito dell'avvenuta prenotazione ed entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione dell'importo del credito d'imposta prenotato, l'impresa trasmette una comunicazione, contenente gli estremi delle fatture, relativa all'effettuazione degli ordini accettati dal venditore con pagamento a titolo di acconto, in misura almeno pari al 20% del costo d'acquisizione.
Con il decreto direttoriale 6 agosto 2024, il MIMIT ha comunicato l'apertura dalle ore 12:00 del giorno 7 agosto 2024 della Piattaforma Informatica per la presentazione delle comunicazioni preventive dirette alla prenotazione del credito d'imposta, nonché quelle di conferma relative all'effettuazione degli ordini accettati dal venditore, con pagamento a titolo di acconto in misura almeno pari al 20% del costo d‘acquisizione.
Tali comunicazioni, dovranno essere presentate esclusivamente tramite il sistema telematico per la gestione della misura, disponibile nell'apposita sezione “Transizione 5.0” del sito internet del GSE.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Approfondisci con
L’incentivo fiscale destinato alle imprese che, dal 1° gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2025, effettuano nuovi investimenti nell’ambito di progetti di innovazione che comportano una riduzione dei consumi energetici de..
Federico Gavioli
- Dottore commercialista, revisore legale dei conti e giornalista pubblicistaRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.