Sostegno alla filiera ovina IGP: criteri e modalità di utilizzo delle risorse

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 17 agosto 2024, il decreto 5 giugno 2024 del Masaf, recante i criteri e le modalità di utilizzazione del «Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura» per il sostegno alla filiera ovina IGP.

In considerazione delle difficoltà d'adeguamento da parte degli allevamenti ovi caprini alle disposizioni innovative introdotte dal DM 660087 del 23 dicembre 2022, infatti, è concesso un aiuto in relazione ai capi ovi caprini macellati nell'anno 2023, le cui carni sono certificate a denominazione d'origine protetta o indicazione geografica ai sensi del Regolamento (UE) 1151/2012.

Il sostegno è concesso, fatte salve le altre condizioni d'ammissibilità applicabili, agli agricoltori in attività, detentori e/o proprietari di allevamenti, sotto forma di pagamento per capo di bestiame.

Come previsto dal decreto del Masaf in esame, gli importi unitari effettivi da erogare, relativamente a ciascun anno per il quale è richiesto il sostegno, sono determinati dall'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), in qualità di soggetto gestore, in relazione al numero dei capi ammissibili al sostegno, nel rispetto dell'importo unitario massimo di 5,50 euro a capo macellato.