X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

PODCAST

  • Riforma fiscale
Altro

martedì 02/07/2024 • 06:00

Speciali I PODCAST DI MATTEO DELLAPINA

IVA: come cambiano le sanzioni con la Riforma fiscale

Il Decreto Sanzioni, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 giugno 2024, è intervenuto in relazione al reato di omesso versamento IVA, prolungando i termini previsti per l’applicazione della sanzione e introducendo alcune cause di esclusione.

di Matteo Dellapina - Avvocato, Cultore in Diritto Tributario presso l’Università di Pavia

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 1 min.

In tema di IVA, il Decreto Sanzioni (D.Lgs. 87/2024) punisce con la reclusione da sei mesi a due anni, chiunque non versi, entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale, l’IVA dovuta in base alla medesima dichiarazione, per un ammontare superiore a 250.000,00 euro, per ciascun periodo d’imposta, sempre che:

  • il debito tributario non sia in corso di estinzione mediante pagamenti rateali;
  • si verifichi la decadenza dal beneficio della rateazione e l’ammontare del debito residuo sia comunque superiore a 75.000,00 euro.

Inoltre, il Decreto Sanzioni introduce un’ulteriore causa di non punibilità, qualora il fatto dipenda da cause non imputabili all’autore sopravvenute all’incasso dell’IVA. Si prevede che ai fini del riconoscimento di tale causa di non punibilità il giudice tenga conto della crisi non transitoria di liquidità dovuta:

  • all’inesigibilità dei crediti per accertata insolvenza o sovraindebitamento di terzi;
  • al mancato pagamento di crediti certi ed esigibili da parte di amministrazioni pubbliche;
  • alla non esperibilità di azioni idonee al superamento della crisi.

Questo e tutti i podcast di QuotidianoPiù sono disponibili anche su Spotify, sul canale di QuotidianoPiù Giuffrè Francis Lefebvre.

Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Speciali IN GAZZETTA UFFICIALE

Riforma del sistema sanzionatorio: quali sono le novità previste dal Decreto

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 28 giugno 2024 n. 150 il D.Lgs. 87/2024 che riformula il sistema sanzionatorio tributario, in ambito sia penale che amministr..

di Alessandro De Stefano - Avvocato e Professore di diritto tributario presso l’Università Europea di Roma

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”