Con la mensilità di luglio 2024, l’INPS provvede a erogare la somma aggiuntiva, c.d. quattordicesima, ai pensionati che ne abbiano diritto: questo quanto comunicato dall’Istituto con Mess. 25 giugno 2024 n. 2362.
La corresponsione della quattordicesima è effettuata d’ufficio per i soggetti per i quali nelle banche dati dell’INPS sono disponibili i dati reddituali utili per effettuare la lavorazione.
A coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto 2024 (pensioni gestite nei sistemi integrati) o dal 1° luglio 2024 (pensioni gestite nei sistemi proprietari della Gestione pubblica ed ex INPGI 1) al 31 dicembre 2024, e ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2024, che rientrano nei limiti anagrafici e reddituali normativamente previsti, la quattordicesima è, come di consueto, attribuita d’ufficio con la rata di dicembre 2024.
Requisiti reddituali per l’anno 2024
Per l’anno 2024 devono essere, quindi, valutati i seguenti redditi:
in caso di prima concessione, tutti i redditi rilevanti posseduti dal soggetto nell’anno 2024 (rientrano in tale casistica coloro che negli anni precedenti non abbiano percepito la somma aggiuntiva);
nel caso di concessione successiva alla prima:
- i redditi per prestazioni per le quali sussiste l’obbligo di comunicazione al Casellario centrale dei pensionati, conseguiti nel 2024;
- i redditi diversi da quelli di cui al punto precedente, conseguiti nel 2023.
N.B. Per i redditi diversi da quelli da prestazione, in assenza delle informazioni relative agli anni 2024 o 2023, per le pensioni dei sistemi integrati sono stati presi in considerazione i redditi disponibili degli anni precedenti, risalendo fino all’anno 2020.
Limiti di reddito per l’anno 2024
Quattordicesima Anno 2024 – limiti reddituali
(T.M. mensile € 598,61 – T.M. annuale € 7.781,93)
Limiti di reddito 2024
Anni di contribuzione
T.M. annuo x 1,5 (tabella A)
T.M. annuo x 2 (tabella B)
Lavoratori dipendenti
Lavoratori autonomi
Fino a
€ 11.672,90
Tra
€ 11.672,91
e
€ 11.773,89
Tra
€ 11.773,90
e
€ 15.563,86
Oltre
€ 15.563,86
< 15 anni
(< 780 ctr.)
< 18 anni
(< 936 ctr.)
€ 437,00
Max
€ 12.109,90
€ 336,00
Max
€ 15.899,86
Lavoratori dipendenti
Lavoratori autonomi
Fino a
€ 11.672,90
Tra
€ 11.672,91
e
€ 11.798,89
Tra
€ 11.798,90
e
€ 15.563,86
Oltre
€ 15.563,86
> 15 < 25 anni
(> 781 < 1.300 ctr.)
> 18 < 28 anni
(> 937 < 1.456 ctr.)
€ 546,00
Max
€ 12.218,90
€ 420,00
Max
€ 15.983,86
Lavoratori dipendenti
Lavoratori autonomi
Fino a
€ 11.672,90
Tra
€ 11.672,91
e
€ 11.823,89
Tra
€ 11.823,90
e
€ 15.563,86
Oltre
€ 15.563,86
> 25 anni
(> 1.301 ctr.)
> 28 anni
(> 1.457 ctr.)
€ 655,00
Max
€ 12.327,90
€ 504,00
Max
€ 16.067,86
Comunicazioni ai pensionati
Il credito per la somma aggiuntiva per l’anno 2024 viene evidenziato con apposita voce nel cedolino di pensione.
Le lettere di comunicazione relative al credito per la somma aggiuntiva non vengono spedite in formato cartaceo.
Il beneficiario viene informato con le seguenti modalità:
nella relativa sezione del certificato di pensione (c.d. modello “Obis/M”);
con apposita comunicazione nella sezione “MY INPS” dell’interessato e con invio di una comunicazione e-mail al contatto telematico certificato del pensionato, se disponibile;
sul cedolino, con apposita annotazione;
con invio di una notifica sull’app “IO”.
Domanda di ricostituzione online
Coloro che non ricevono la quattordicesima, ma ritengono comunque di averne diritto, devono presentare apposita domanda di ricostituzione online, denominata “RICOSTITUZIONE REDDITUALE PER QUATTORDICESIMA”, accedendo al sito istituzionale dell'INPS con la propria identità digitale (SPID - Sistema pubblico di Identità Digitale – almeno di II livello, CNS - Carta Nazionale dei Servizi o CIE - Carta di identità elettronica 3.0 - o eIDAS).
In alternativa, è possibile rivolgersi agli Istituti di Patronato che assicurano assistenza gratuita per la proposizione della domanda della predetta somma aggiuntiva.
Fonte: Mess. INPS 25 giugno 2024 n. 2362