X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Crisi di impresa
Altro

lunedì 10/06/2024 • 06:00

Impresa Dalla Cassazione

Crisi d’impresa: effetti del giudicato endo-concorsuale e insinuazione del credito

La Cassazione, con ordinanza 29 maggio 2024 n. 15040, tratta il duplice tema della portata del giudicato endo-concorsuale nell’ambito di più insinuazioni al passivo promosse dal medesimo creditore nei confronti della medesima procedura, nonché quello della natura e della graduazione del credito della società in bonis per versamenti non ancora effettuati.

di Andrea Colnaghi - Avvocato in Milano Studio legale Edoardo Ricci – Avvocati

+ -
  • Tempo di lettura 6 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

La fattispecie decisa dalla Corte concerne l'insinuazione nel passivo della società Alfa in amministrazione straordinaria dei crediti vantati dalla società Beta in liquidazione a titolo di corresponsione ex 2491 c.c. dei decimi del proprio capitale sociale sottoscritti ma non ancora versati da parte di Alfa poi assoggettata ad amministrazione straordinaria. Beta aveva infatti richiesto l'ammissione dei suddetti crediti con il riconoscimento del beneficio della prededucibilità, assumendo che gli stessi sarebbero sorti in occasione e in funzione della procedura di amministrazione straordinaria apertasi in capo ad Alfa. La prededuzione, esclusa in prima battuta dal giudice delegato, era stata riconosciuta dal tribunale in sede di opposizione contro lo stato passivo, sul presupposto che i crediti insinuati fossero: 1) sorti in occasione della procedura concorsuale, dal momento che il richiamo al versamento dei decimi mancanti sarebbe stato effettuato dal liquidatore di Beta in un momento successivo all'apertura dell'amministrazione straordinaria in capo ad Alfa; 2) altresì funzionali alla medesima procedura in quanto il versamento dei decimi avrebbe permesso ad Alfa di conservare la propria qualità di socio di Beta, con conseguente valorizzazione della relativa partecipazione. Contro tale decisione, l'amministrazione straordinaria di Alfa ha promosso ricorso per cassazione, denunc...

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”