Retribuzione variabile: quando si consolida come diritto acquisito?

La politica retributiva quale strumento di gestione strategica delle risorse umane

La dinamicità e il costante sviluppo dell'ambiente concorrenziale in cui opera un'impresa, induce quest'ultima – quale sistema vitale orientato alla massima produttività e redditività – ad un continuo aggiornamento dei propri modelli di business, aventi altresì ad oggetto l'adozione di efficienti metodi di gestione del proprio capitale umano.

Nel raggiungimento degli obiettivi economico-finanziari dell'impresa, difatti, assume un ruolo tanto fondamentale quanto l'analisi esterna sulle eventuali opportunità o minacce legate ad un determinato mercato, la pianificazione di attività e decisioni finalizzate a garantire all'interno dell'azienda un'efficiente organizzazione della forza lavoro.

Assume, dunque, un ruolo fondamentale il riconoscimento di retribuzione e/o benefit elevate ai lavoratori dipendenti – pur impattando negativamente sul costo del personale – accresce la capacità attrattiva dell'impresa nel mercato del lavoro e garantisce la permanenza di dipendenti altamente qualificati, generando un vantaggio competitivo ed economico per l'impresa.

Cosa si intende per retribuzione variabile

Nell'ambito dei sistemi retributivi adottati dalle imprese, la cui scelta è influenzata dal diverso approccio gestionale, la variabilità delle politiche...