venerdì 31/05/2024 • 12:34
Assonime, con Circ. 31 maggio 2024 n. 11, analizza le proroghe relative all'entrata in vigore della Plastic tax e della Sugar tax.
redazione Memento
A seguito della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 123 del 28 maggio, Assonime, con la circolare del 31 maggio 2024 n. 11, illustra le norme introdotte in sede di conversione del decreto-legge n. 39 del 2024, che hanno differito dal 1° luglio 2024 al 1° luglio 2026 la decorrenza dell'imposta sul consumo dei manufatti con singolo impiego (MACSI), e cioè della Plastic tax, e dal 1° luglio 2024 al 1° luglio 2025 la decorrenza dell'imposta sul consumo delle bevande analcoliche edulcorate, Sugar tax.
Plastic tax
La Plastic tax grava sui MACSI, in forma di fogli, pellicole o strisce, realizzati con l'impiego, anche parziale, di materie plastiche, costituite da polimeri organici di origine sintetica e non sono ideati, progettati o immessi sul mercato per compiere più trasferimenti durante il loro ciclo di vita o per essere riutilizzati per lo stesso scopo per il quale sono stati ideati.
Sugar tax
La Sugar tax è l'imposta sul consumo di bevande analcoliche con zuccheri aggiunti, di seguito chiamate bevande edulcorate. Per bevande edulcorate si intendono i prodotti finiti e quelli predisposti per essere utilizzati come tali previa diluizione, che rientrano nelle voci NC 2009 e 2202 della nomenclatura combinata dell'UE, condizionati per la vendita, destinati al consumo alimentare umano, ottenuti con l'aggiunta di edulcoranti e aventi un titolo alcolometrico inferiore o uguale a 1,2% in volume (es. succhi di frutta o di ortaggi e legumi, non fermentati; acque minerali e gassate con aggiunta di zucchero o altri dolcificanti). Per edulcorante si intende qualsiasi sostanza, di origine naturale o sintetica, in grado di conferire sapore dolce alle bevande.
Le osservazioni di Assonime
Per entrambe le imposte valgono le medesime considerazioni in ordine all'opportunità di un loro mantenimento, e ciò non soltanto per le difficoltà di gestione e i numerosi problemi applicativi, ma anche per gli impatti fortemente negativi che possono derivare non solo per le imprese dei settori interessati, ma anche per quelle di altri settori, dato che, in particolare per la Plastic tax, vengono coinvolte tutte le imprese che utilizzano i prodotti oggetto del tributo per gli imballaggi, o che importano beni contenuti in tali imballaggi.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.