venerdì 03/05/2024 • 14:30
Secondo il rapporto della Fondazione Studi basato sui dati provvisori INAIL, nel 2023 gli incidenti mortali sono passati da 1.090 a 1.041, registrando, quindi, una diminuzione. I driver che hanno condotto a tale riduzione sembrano essere stati l'epidemia da COVID-19 e un processo di innovazione tecnologica.
redazione Memento
Il rapporto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro “Salute e sicurezza sul lavoro. La situazione al 2023”, presentato in data 2 maggio 2024, si focalizza sull’analisi dei dati INAIL provvisori relativi agli incidenti mortali registrati nel 2023. I dati INAIL evidenziano positivi segnali, indicando una contrazione dei casi mortali (da 1.090 a 1.041, con un decremento del 4,5%). Una tendenza che, si segnala, deve essere ritenuta ancora più apprezzabile se inquadrata nella positiva dinamica che ha caratterizzato il mercato del lavoro nel 2023, con un aumento di 481.000 occupati (+2,1% di crescita rispetto al 2022). L’analisi mette in luce come a diminuire sia stata soprattutto l’incidentalità nei luoghi di lavoro (-19,2%). Una maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro Questa tendenza, che poggia su dati ancora provvisori, induce a pensare che dopo l’emergenza da COVID-19, l’attenzione delle imprese italiane, piccole e medie comprese, sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sia aumentata. Stando all’indagine della Fondazione Studi svolta nel 2023 su un campione di oltre 1.100 Consulenti del Lavoro, tutte le realtà imprenditoriali del nostro Paese sono state costrette durante la pandemia a cambiare approccio verso la sicurezza aziendale: il 47,4% degli intervistati, infatti, tra il 2020 e il 2023 riscontra una crescita del livello generale di attenzione delle imprese verso quest’aspetto. I driver sembrano essere sia l’esperienza COVID (il 60,8% indica questo aspetto al primo posto) che l’avvio di un processo di innovazione e trasformazione tecnologica (43,8%) che, ad avviso dei Consulenti, sta impattando molto positivamente su tale dimensione. Tuttavia, l’attenzione verso la sicurezza sul lavoro continua a essere molto eterogenea tra le aziende e molto condizionata dalle dimensioni e dai settori. Le soluzioni per aumentare la sicurezza Per accrescere i livelli di sicurezza attuali nelle aziende, oltre a potenziare e aumentare i controlli da parte degli organismi preposti dalla legge, bisognerebbe puntare, secondo i Consulenti del Lavoro, su tre aree di opportunità: formazione dei giovani, perché c’è ancora una scarsa attenzione delle aziende verso quest’aspetto; investire in nuove tecnologie, dal momento che l’accesso ai finanziamenti disponibili, come ad esempio i Bandi INAIL, è ancora molto limitato da parte delle PMI; migliorare gli strumenti di gestione (es. protocolli aziendali). Fonte: Rapporto CdL Salute e Sicurezza sul lavoro Aprile 2024
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.