martedì 23/04/2024 • 06:00
Scattano dal 2 maggio 2024 le norme che prevedono la modifica dei termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP. Quali sono gli effetti della Riforma fiscale sulle dichiarazioni a seguito della pubblicazione del Decreto Adempimenti tributati e del Decreto Accertamento?
Con il D.Lgs. 1/2024, nell'ambito di attuazione della Riforma fiscale, sono state riviste le scadenze relative alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP. Considerata, però, la “protesta” sollevata da talune associazioni di categoria che hanno lamentato un anticipo inopportuno della scadenza in un periodo di grandi novità fiscali, con il D.Lgs. 13/2024 tali scadenze sono state riviste, seppur con riferimento alle dichiarazioni relative al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2023 e a quello in corso al 31 dicembre 2024. Le scadenze ante interventi Prima degli interventi normativi di cui già si è fatto cenno, dichiarazioni dei redditi e IRAP dovevano essere presentate nel rispetto dei seguenti termini di scadenza: entro il 30 novembre dell'anno successivo al periodo d'imposta di funzionamento, per le persone fisiche, le società di persone e le associazioni di cui all'art. 5 DPR 917/86, nonché per i soggetti IRES con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare; entro l'ultimo giorno dell'undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, per i soggetti passivi IRES con periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare. Le modifiche con il Decreto Adempimenti tributari L'art. 1 D.Lgs. 1/2024 (Decreto Adempimenti tributari) prevede che, in via sperimentale, l'Agenzia delle entrate metta a disposizione del contribuente titolare di redditi da lavoro dipendente e/o da pensione le informazioni che la stessa possiede di modo che esse possano essere confermate o modificate dal contribuente attraverso un percorso semplificato e guidato (si tratta di una sorta di questionario). Inoltre, con il D.Lgs. 1/2024, i termini di scadenza per la trasmissione delle dichiarazioni hanno subìto la prima importante modifica. Con effetto, infatti, dal 2 maggio 2024 tali termini di presentazione sono stati anticipati al 30 settembre dell'anno successivo ovvero, per i soggetti con esercizio a cavallo, entro l''ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta e, quindi, già dalla campagna dichiarativa del 2024 si sarebbero dovute rispettare tali nuove scadenze. Per i soggetti IRES con periodo d'imposta a cavallo il decreto in commento, ha, però, introdotto una norma transitoria che stabilisce che se il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo d'imposta precedente a quello in corso al 31 dicembre 2023 scade successivamente alla data del 2 maggio 2024, le dichiarazioni dei redditi e IRAP relativa a tale periodo d'imposta precedente a quello in corso al 31 dicembre 2023 devono essere trasmesse entro i termini di presentazione vigenti prima delle modifiche. Con riferimento a tale norma transitoria, l'Agenzia delle entrate attraverso la circolare n. 8/E dell'11 aprile 2024 ha opportunamente chiarito che per individuare se il termine di presentazione della dichiarazione scade dopo il 2 maggio 2024 si devono applicare le norme vigenti prima delle modifiche apportate dal D.Lgs. 1/2024 e, quindi, si deve tenere conto della scadenza dell'undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta. Esempio sulla norma transitoria Una società di capitali con periodo d'imposta che va dal 1° luglio 2022 al 30 giugno 2023, e che è tenuta a presentare la relativa dichiarazione in materia di imposte sui redditi e IRAP entro il 31 maggio 2024, e cioè entro l'ultimo giorno dell'undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, come previsto dalla norma vigente prima dell'intervento del D.Lgs. 1/2024, manterrà, per l'esercizio citato, il termine di presentazione al 31 maggio 2024. Le modifiche con il Decreto Accertamento A seguito di alcune contestazioni mosse soprattutto dalle associazioni di categoria, il D.Lgs. 13/2024 (Decreto Accertamento), è nuovamente intervenuto sui termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP relative al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2023 e al 31 dicembre 2024, creando qualche dubbio sui termini di presentazione soprattutto con riferimento ai soggetti IRES con esercizio a cavallo, visto che la norma transitoria introdotta dal D.Lgs. 1/2024 e di cui si è detto sopra, non è stata oggetto di modifiche. Viene, quindi, disposto dal D.Lgs. 13/2024 che per il periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2023, i termini di presentazione in via telematica delle dichiarazioni dei redditi e IRAP sono così stabiliti: entro il 15 ottobre 2024, per le persone fisiche, per le società e associazioni di cui all'art. 5 DPR 917/86 e per i soggetti passivi ai fini IRES con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare; entro il quindicesimo giorno del decimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, per i soggetti passivi ai fini IRES con periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare. La norma interviene anche sui termini di presentazione delle dichiarazioni relative al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2024, stabilendo le seguenti scadenze: tra il 15 aprile e il 30 giugno 2025, per le persone fisiche che presentano la dichiarazione tramite un ufficio di Poste italiane SpA; tra il 15 aprile e il 30 settembre 2025, per la trasmissione telematica da parte delle persone fisiche, delle società o associazioni di cui all'art. 5 DPR 917/86 e dei soggetti passivi IRES con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare; entro l'ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, per i soggetti passivi IRES con periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare. I termini a regime Dal periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2025 tornano a trovare applicazione i termini che erano stati previsti (a regime) dal D.Lgs. 1/2024, con la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP che dovrà rispettare il seguente calendario: tra il 1° aprile e il 30 giugno dell'anno successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, per le persone fisiche che presentano la dichiarazione tramite un ufficio di Poste italiane SpA; tra il 1° aprile e il 30 settembre dell'anno successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, per la trasmissione telematica da parte delle persone fisiche, delle società o associazioni di cui all'art. 5 DPR 917/86 e dei soggetti passivi IRES con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare; entro l'ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, per i soggetti passivi IRES con periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare. Le scadenze definitive Visto il sovrapporsi di norme e visto che alcuni dubbi erano stati sollevati in merito alla presentazione delle dichiarazioni da parte dei soggetti IRES con periodo d'imposta a cavallo, l'Agenzia delle entrate con la circolare n. 8/2024, nell'esaminare le novità dichiarative in genere, ha fornito anche un prospetto sintetico ed utile, che si ripropone qui di seguito, al fine di individuare i termini di scadenza delle dichiarazioni per i periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2023, al 31 dicembre 2024 e per quelli a partire da quello in corso al 31 dicembre 2025. I chiarimenti coinvolgono, naturalmente, anche i soggetti con periodo d'imposta a cavallo. Come detto, per tali contribuenti erano sorti dei dubbi con riferimento all'esercizio in corso al 31 dicembre 2023 in quanto: secondo quanto disposto dall'art. 11 D.Lgs. 1/2024, con effetto da 2 maggio 2024 scatta il termine di presentazione breve e cioè entro l'ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, con una eccezione (norma transitoria) per il periodo d'imposta precedente a quello in corso al 31 dicembre 2023; secondo l'art. 38 D.Lgs. 13/2024, per il periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2023 il termine di presentazione delle dichiarazioni è quello del quindicesimo giorno del decimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta. Ebbene, tali soggetti dovranno presentare la dichiarazione dei redditi e IRAP, relativa al predetto periodo in corso al 31 dicembre 2023, entro il giorno 15 del decimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, attribuendo, così, validità alla norma di cui all'art. 38 D.Lgs. 13/2024. Termini di presentazione in via telematica delle dichiarazioni dei redditi e IRAP Periodi d'imposta Persone fisiche, società e associazioni di cui all'art. 5 DPR 917/86 Soggetti IRES Periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2023 Dal 1° maggio al 25 ottobre 2024 Entro il 15 ottobre 2024 per i soggetti con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare Entro il giorno 15 del 10° mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta per i soggetti con esercizio non coincidente con l'anno solare Periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2024 Dal 15 aprile al 30 settembre 2024 Dal 15 aprile al 30 settembre 2024 per i soggetti con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare Entro l'ultimo giorno del 9° mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta per i soggetti con esercizio non coincidente con l'anno solare Periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2025 e successivi Dal 1° aprile al 30 settembre dell'anno successivo Dal 1° aprile al 30 settembre dell'anno successivo per i soggetti con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare Entro l'ultimo giorno del 9° mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta per i soggetti con esercizio non coincidente con l'anno solare
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
L'Agenzia delle Entrate passa in rassegna alcune delle novità introdotte dal D.Lgs. 1/2024, soffermandosi anche sulle dichiarazioni precompilate e sulle semplificate che..
Approfondisci con
Il D.Lgs. 1/2024, nell'ambito attuativo della Delega Fiscale, ha introdotto nel nostro ordinamento una serie di novità e di semplificazioni con riferimento alle dichiarazioni semplificate, anche precompilare dei redditi..
Michele Brusaterra
- Dottore commercialista e PubblicistaRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.