Dal 16 al 18 maggio a Firenze è in programma il Festival del Lavoro 2024, la manifestazione organizzata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dalla Fondazione Studi che proverà a coniugare l'innovazione tecnologica con i principi della legalità e del lavoro etico.
Con Comunicato Stampa del 16 aprile 2024, i Consulenti offrono le prime anticipazioni sulle Aule del Diritto e dell’Orientamento, oggetto della 15^ edizione del Festival dal titolo “Etica e sicurezza sul lavoro nell’era dell’Intelligenza Artificiale”.
Intelligenza artificiale, etica e sicurezza sul lavoro
L’Intelligenza Artificiale avrà un notevole impatto sul mondo del lavoro.
Secondo i Consulenti del Lavoro, considerando che lo sviluppo delle nuove tecnologie non si può rallentare, il cambiamento generato dall’IA deve essere governato per cercare:
da un lato, di cogliere le sfide e le opportunità offerte per aumentare la produttività e migliorare la qualità del lavoro e dell’occupazione;
dall’altro, per scongiurare il rischio di un aumento delle disparità retributive e una riduzione dell’accesso ai sistemi di sicurezza sociale.
Un processo che porta a una nuova cultura del lavoro che mette al centro, non solo l’innovazione tecnologica, ma anche l’etica e la sicurezza.
I principali protagonisti del mondo imprenditoriale, economico e accademico discuteranno, insieme alla classe politica, sulle prospettive future di un mercato tutto al digitale, raccontando la transizione da punti di vista trasversali e facendo luce sulle più efficaci strategie da adottare per gestire e guidare le trasformazioni in essere.
L’evento sarà l’occasione per parlare anche del rapporto tra intelligenza:
umana e artificiale, tema centrale nell’indirizzare lo sviluppo dell’IA su una strada di sostenibilità;
umana e sociale, per riflettere sul tema delle competenze, altra sfida posta dalla transizione digitale.
Inoltre, si sta attrezzando il sistema della formazione in Italia per far fronte ai cambiamenti in atto e cercare di arginare il mismatch tra domanda e offerta.
Le aule
Le tre linee direttrici della manifestazione troveranno nelle Aule una loro organizzazione tematica (Diritto, Politiche Attive, Orientamento al Lavoro, Opportunità, Laboratori e Agorà in Libreria).
Tra i momenti più attesi, l’Aula del Diritto, spazio in cui esperti della Fondazione Studi, giuristi, accademici, professionisti del mondo del lavoro e della pubblica amministrazione si confronteranno sui temi di più stretta attualità giuridica (uso dell’Intelligenza Artificiale nel mondo del lavoro, necessità di una contrattazione di qualità, appalti genuini e intermediazione illecita, tutela della genitorialità, whistleblowing e confronto con gli Ispettori del lavoro, tra i temi di dibattito).
Numerose quest'anno le iniziative dell’Aula Orientamento per ragazzi e studenti; all’evento farà tappa anche il tour itinerante, promosso dalla Fondazione Consulenti per il Lavoro, “Il Lavoro viaggia con noi”, con un’attività di orientamento mirato che permetterà, a chi oggi si accinge a entrare nel mondo del lavoro, di fare scelte più consapevoli per il proprio futuro, ma anche per sensibilizzare le nuove generazioni al lavoro etico e sicuro.
I giovani potranno, inoltre, ricevere dagli esperti della Fondazione Consulenti per il Lavoro suggerimenti e consigli utili su come redigere un CV, prepararsi a un colloquio, cosa fare nel caso di assunzione e molto altro ancora per sciogliere dubbi sulle prime esperienze lavorative.
Le parole di Rosario De Luca
“Partecipare al Festival del Lavoro per capire come etica, sicurezza e intelligenza artificiale si combinano tra di loro e per riflettere su come la digitalizzazione stia ridisegnando i contorni del sistema lavoristico...L’intelligenza artificiale può rappresentare un’alleata dei lavoratori perché può aiutare nell’esecuzione di mansioni ripetitive, faticose e perfino pericolose, ma può anche aprire la strada a nuovi modelli di lavoro. I risultati migliori in termini decisionali si potranno ottenere attraverso un’interazione con questa nuova tecnologia. Ecco perché è indispensabile la formazione in via permanente dei lavoratori che, a loro volta, dovranno essere disposti ad accettare impegni formativi continui per la transizione e il mantenimento delle loro competenze durante tutto l’arco della loro vita lavorativa”.
Queste le parole del Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca.
Fonte: Com. Stampa CdL 16 aprile 2024