venerdì 12/04/2024 • 06:00
È legittimo subordinare l'applicazione della franchigia IVA alla condizione che il soggetto passivo, al superamento della soglia, richieda la registrazione ai fini IVA entro il termine prestabilito e che, in difetto, sia tenuto ad assolvere l'imposta.
Ascolta la news 5:03
Con la sentenza relativa alla causa C-122/23, la Corte di giustizia dell'Unione europea si è pronunciata in merito agli effetti del superamento, in corso d'anno, della soglia monetaria prevista dall'art. 287 della Direttiva n. 2006/112/CE per l'esenzione dall'IVA delle piccole imprese. Descrizione del caso Nel caso considerato, una società bulgara ha provveduto a registrarsi ai fini IVA solo dopo avere superato la soglia annua di 50.000 BGN, pari a circa 25.600 euro. Le Autorità fiscali hanno preteso il pagamento dell'IVA relativa al periodo intercorrente tra la data del superamento della soglia e quella della registrazione sulla base di una norma che, successivamente, nell'ambito di un'altra causa, la Corte costituzionale ha dichiarato legittima. Nella parte in cui prevede che l'imposta è dovuta dai soggetti non registrati ai fini IVA per motivi ad essi i...
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.