X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Dogane
Altro

venerdì 05/04/2024 • 06:00

Fisco DALLE DOGANE

Contingenti tariffari: nuova procedura sperimentale di assegnazione

Al via una nuova procedura sperimentale che permette di sospendere l'importazione in attesa dell'assegnazione dei contingenti tariffari, con la possibilità di rinunciarvi in caso di esaurimento delle quote. È la novità introdotta dall'avviso dell'Agenzia delle Dogane che prevede una nuova procedura per i contingenti aperti dal 1° aprile, superando le incertezze dell'attuale sistema di assegnazione.

di Sara Armella - Avvocato, Studio legale Armella & Associati

+ -
  • Tempo di lettura 1 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

I contingenti tariffari e il superamento dell'attuale sistema di adesione

Con un avviso del 28 marzo 2024, l'Agenzia delle dogane ha introdotto una nuova procedura sperimentale per i contingenti tariffari, con l'obiettivo di assicurare una migliore pianificazione doganale per le aziende che operano nei settori interessati da queste misure di salvaguardia.

Com'è noto, i contingenti tariffari sono istituiti dalla Commissione europea e permettono agli operatori di importare un determinato quantitativo di merce a dazio ridotto o addirittura a dazio zero.

L'obiettivo dei contingenti tariffari è quello di evitare o contenere una minaccia di grave pregiudizio per i produttori interni dovuta alla previsione di un continuo aumento delle importazioni dei beni interessati (art. XIX del GATT).

L'effetto atteso, pertanto, è quello di limitare l'importazione nel territorio doganale UE di alcune tipologie di prodotti, in tal modo evitando che la minaccia di grave pregiudizio si concretizzi.

Tali misure di protezione interessano molti beni, per esempio nel settore siderurgico, in cui il Regolamento UE 2019/159 ha introdotto diversi contingenti per l'importazione di alcune tipologie di prodotti in acciaio.

Tale regolamento, al fine di garantire il mantenimento di un livello dei flussi commerciali coerente con quello raggiunto prima della manifestazione dell'aumento delle importazioni, ha previsto l'applicazione di un dazio supplementare del 25% nei casi in cui il contingente tariffario dovesse risultare esaurito.

Tale dazio supplementare costituisce uno strumento fortemente dissuasivo: molti operatori non possono permettersi di importare volumi eccedenti il contingente, in quanto l'extra dazio stabilito renderebbe il prodotto economicamente fuori mercato. Un prelievo pari al 25% del prezzo del prodotto è destinato a gravare in via esclusiva sull'importatore, senza possibilità di rivalsa sui clienti, considerata la forte competizione nel settore e la tendenza quindi a escludere dal mercato le forniture gravate da un ricarico del 25%. 

Nella prassi, tuttavia, i contingenti tariffari hanno determinato costi e difficoltà di gestione, in gran parte imputabili a un sistema di assegnazione “al buio”. Una volta presentata la dichiarazione doganale, con richiesta di utilizzo di un contingente ancora capiente, gli importatori si trovano spesso in una situazione di incertezza. Soltanto due giorni dopo la presentazione della domanda, la Commissione europea procede all'assegnazione delle quote del contingente e gli operatori che non hanno diritto al contingente sono obbligati a versare il maggiore dazio supplementare.

La nuova procedura introdotta dall'Agenzia delle dogane determinerà un cambiamento radicale, consentendo agli operatori di programmare al meglio le proprie importazioni e di evitare l'applicazione del dazio supplementare.

Sospensione degli effetti dell'importazione in caso di richiesta di adesione a un contingente tariffario

Con la nuova procedura gli operatori potranno sospendere momentaneamente la dichiarazione doganale di importazione, fino a quando non interverrà l'assegnazione delle quote da parte della Commissione europea (non prima di due giorni lavorativi dalla presentazione della domanda). In caso di esaurimento del contingente, gli importatori non saranno più obbligati a versare il dazio supplementare, ma avranno la possibilità di rinunciare, in tutto o in parte all'operazione.

Per poter sospendere gli effetti dell'importazione, sarà necessario indicare il codice “00100” nel data element n. 2/2 (codifica informazione supplementare).

L'Agenzia delle dogane non dovrà procedere allo svincolo della merce, salvo il caso in cui la dichiarazione sia selezionata dal circuito doganale di controllo con il canale CA (controllo automatizzato).

La merce resterà, pertanto, sotto vigilanza doganale fino all'esito dell'assegnazione delle quote. Successivamente, gli importatori potranno decidere di rinunciare in tutto o in parte all'operazione doganale, presentando una richiesta di rettifica e/o di annullamento della dichiarazione.

Si tratta di una novità rilevante, che consente alle imprese di riorganizzare le proprie importazioni, grazie a un sistema di gestione dei contingenti più trasparente che assicura anche una corretta pianificazione doganale.

Assegnazione totale o parziale del contingente

L'avviso dell'Agenzia delle dogane del 28 marzo 2024, prevede diverse ipotesi nelle quali si potrebbe trovare l'operatore a seguito dell'assegnazione del contingente.

Nell'ipotesi in cui i prodotti importati rientrino interamente nella quota tariffaria assegnata, l'operatore dovrà chiedere all'Agenzia delle dogane di procedere allo svincolo delle merci.

Nell'ipotesi di parziale assegnazione, invece, l'operatore avrà la facoltà di decidere se procedere all'importazione della sola parte di merce che rientra nella quota assegnatagli o, in alternativa, completare l'importazione per l'intero quantitativo dichiarato, con la conseguente applicazione dei dazi sulla quota non assegnata. In entrambi i casi, l'operatore dovrà necessariamente presentare una rettifica della dichiarazione ai fini della corretta liquidazione dei diritti non rientrati nel contingente.

Assegnazione a zero

La novità più significativa è rappresentata dal caso in cui il contingente dovesse esaurirsi a seguito della richiesta dell'operatore e la quota assegnata sarebbe, pertanto, pari a zero: in questo caso, l'operatore potrà di scegliere se rinunciare all'importazione, presentando una domanda di annullamento o di completare l'importazione per l'intero quantitativo dichiarato, inviando, a tal fine, una rettifica della dichiarazione per la puntuale liquidazione dei diritti.

Fonte: Avviso AD 28 marzo 2024

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”