mercoledì 27/03/2024 • 15:30
Norme e prassi unionali e nazionali delineano i requisiti che un prodotto deve rispettare per assurgere a prodotto Made in Italy e dispongono una tutela con sanzioni amministrative e penali. La nuova norma rappresenta un sostegno all’origine italiana, richiamando, così, ulteriormente l’attenzione verso la conformità delle aziende alla disciplina di merito in tema di origine.
Ascolta la news 5:03
Indicare “Made in Italy” sui prodotti consente loro l'acquisizione di un maggiore appeal commerciale nel mercato nazionale e nei mercati esteri, in specie in alcuni settori strategici dell'industria italiana. Quando possiamo fregiare un prodotto con il “Made in Italy”? Esiste una normativa molto dettagliata che prescrive i requisiti che un prodotto deve rispettare. È una normativa dell'Unione europea, sviluppata nel settore doganale e volta a definire l'origine non preferenziale di un bene. Si tratta di un elemento rilevante nel settore dogana, in quanto definisce la nazionalità di un bene quando si muove a livello globale. La normativa che determina le regole di acquisizione del “Made in” di un prodotto non può essere una normativa nazionale; in quanto Stato membro dell'Unione europea, l'Italia non può legiferare norme che possono ostacolare la libera circolazio...
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
La Legge sul Made in Italy ha l’ambizioso obiettivo di stimolare e proteggere la crescita delle filiere strategiche nazionali fungendo da ..
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.