lunedì 11/03/2024 • 06:00
La Cassazione, con sentenza 28 febbraio 2024 n. 5304, ha dichiarato illegittimo il licenziamento di una lavoratrice per mancanza di due provvedimenti di sospensione. La sentenza ribadisce l’importanza di seguire le procedure disciplinari corrette.
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La giurisprudenza italiana ha recentemente registrato un nuovo importante capitolo in materia di diritto del lavoro. La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con la sentenza n. 5304 del 28 febbraio 2024, ha stabilito un principio fondamentale per la gestione delle procedure disciplinari nei rapporti di lavoro: per poter licenziare un lavoratore per motivi disciplinari, devono esserci stati in precedenza almeno due provvedimenti di sospensione dal lavoro. Il contesto del licenziamento Il caso in oggetto riguarda un episodio di licenziamento avvenuto nel maggio 2018. In quell’occasione una società a responsabilità limitata ha deciso di interrompere il rapporto di lavoro con una delle sue dipendenti addette alle pulizie. L’accusa mossa verso la lavoratrice è stata quella di aver abbandonato il proprio posto di lavoro prima del termine del turno assegnato. Ma quest’ultima, dopo aver ricevuto la lettera di licenziamento, non ha accettato passivamente la decisione dell’azienda; ritenendo ingiustificata e priva di reali motivazioni la risoluzione del suo contratto di lavoro, ha intrapreso un’azione legale contro la società per contestare il licenziamento. Gli obiettivi che la lavoratrice ...
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