Il Consiglio nazionale dei commercialisti ha pubblicato il documento “Crisi da sovraindebitamento: modelli di relazione e modulistica a uso del gestore della crisi e degli OCC”.
Il documento è un utile strumento a presidio delle molteplici attività svolte dagli OCC (Organismi di composizione della crisi) e dei gestori della crisi e, in continuità con quanto fatto dal Consiglio nazionale dei Commercialisti in precedenti occasioni, aggiorna e integra la modulistica finora diffusa agli Ordini territoriali della categoria e ai loro OCC in considerazione delle novità apportate dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza.
La disciplina della crisi da sovraindebitamento
Dopo la definitiva entrata in vigore del d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 la disciplina della crisi da sovraindebitamento risulta differentemente articolata rispetto alle previsioni e agli istituti presenti nella legge 27 gennaio 2012, n. 3 (e successive modifiche e integrazioni).
Il Capo II, del Titolo IV, reca le disposizioni relative alla ristrutturazione dei debiti del consumatore e al concordato minore, oltre alle disposizioni di carattere generale. Alle procedure di sovraindebitamento, per quanto non specificatamente previsto, si applicano le disposizioni del Titolo III del medesimo d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14, che, oltre a definire le regole ordine a giurisdizione e competenza, disciplina l'accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza (artt. 65 -83).
Il Capo IX, del titolo V, reca le disposizioni relative alla liquidazione controllata del sovraindebitato e il successivo Capo X risulta dedicato, tra l'altro, all'esdebitazione nella liquidazione controllata, cui si aggiunge l'esdebitazione del sovraindebitato incapiente (artt. 278 -283).
Cosa prevede il documento
Al fine di supportare, l'attività degli OCC, e del gestore della crisi in particolare, il documento propone alcuni modelli di relazione, redatti tenendo in considerazione le prescrizioni della normativa, nonché la modulistica in uso negli OCC, per soddisfare le differenti esigenze organizzative dell'Organismo medesimo.
In particolare, vengono proposti modelli di relazione del gestore della crisi per ciascuna delle procedure sopra richiamate, oltre all'attestazione da rendere ai sensi dell'art. 75, comma 2, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14, che, con gli opportuni adeguamenti, può essere adottata anche al ricorrere delle ipotesi di cui all'art. 67 comma 4, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14.
Fonte: Comunicato stampa CNDCEC 6 marzo 2024