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martedì 27/02/2024 • 14:53

Fisco DALL'AGENZIA ENTRATE-RISCOSSIONE

Definizione agevolata: versamento delle prime tre rate entro il 15 marzo 2024

L'Agenzia delle Entrate-Riscossione ricorda che entro il 15 marzo 2024 è possibile effettuare il pagamento delle prime tre rate della definizione agevolata delle cartelle, senza oneri aggiuntivi e senza perdere i benefici della “Rottamazione-quater”.

a cura di

redazione Memento

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Entro il 15 marzo 2024 è possibile effettuare il pagamento delle prime tre rate della definizione agevolata delle cartelle, senza oneri aggiuntivi e senza perdere i benefici della “Rottamazione-quater”. Lo ha ricordato l'Agenzia delle Entrate-Riscossione.

I versamenti con scadenza il 31 ottobre 2023 (prima o unica rata) e il 30 novembre 2023 (seconda rata), già slittati al 18 dicembre 2023 dalla Legge n. 191/2023, si considerano tempestivi se effettuati entro il 15 marzo.  Inoltre, entro lo stesso termine, è possibile pagare anche la terza rata, in scadenza il 28 febbraio 2024. Infine, sono differite al 15 marzo anche le prime due rate (stabilite, rispettivamente, il 31 gennaio e il 28 febbraio 2024, dalla L.100/2023) per le popolazioni dell'Emilia-Romagna, della Toscana e delle Marche colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023. Per la scadenza del 15 marzo 2024 sono previsti 5 giorni di tolleranza e, quindi, il pagamento sarà considerato tempestivo se effettuato integralmente entro il 20 marzo 2024.

Per i pagamenti devono essere utilizzati i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute. Si ricorda che nel caso in cui il pagamento non venga eseguito, sia effettuato oltre il termine ultimo o sia di ammontare inferiore rispetto all'importo previsto, verranno meno i benefici della definizione agevolata e quanto già corrisposto sarà considerato a titolo di acconto sul debito residuo.

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