sabato 10/02/2024 • 06:00
La nuova modalità di invio online delle istanze di valutazione di impatto ambientale ha lo scopo di agevolare il proponente nel completare la presentazione delle istanze senza dover ricorrere a sistemi asincroni, semplificando al contempo la verifica amministrativa di procedibilità dell’istanza.
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Dalle ore 12:00 del 1° di febbraio di quest'anno è attiva la nuova modalità per la trasmissione in via telematica delle istanze per l'avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA): è questo il titolo dello scarno comunicato stampa con il quale il MASE ha annunciato la nuova modalità digitale, che a regime sostituirà l'attuale procedura di trasmissione delle istanze e dei relativi allegati a mezzo posta/brevi manu e/o PEC.
Lo scopo è quello di agevolare il proponente (soggetto pubblico o privato) nel completare la presentazione delle istanze attraverso le nuove funzionalità messe a disposizione “senza dover ricorrere a sistemi asincroni, rendendo nel contempo più efficiente per la Direzione Generale Valutazioni Ambientali l'attività di verifica amministrativa di procedibilità dell'istanza”.
L'iniziativa si colloca nella scia di quanto già effettuato tramite il Portale VAS-VIA-AIA, che rappresenta il punto di accesso unico a tutte le procedure di valutazione e autorizzazione ambientale relative a piani, programmi, progetti e installazioni di competenza statale.
L'avvio dell'istanza di VIA online: come funziona?
Sul sito del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica non vengono fornite spiegazioni sul funzionamento della piattaforma: soltanto una volta effettuato il login è possibile scaricare il “Manuale utente Piattaforma di accoglienza istanze”.
Per procedere all'invio telematico delle nuove istanze VIA è sufficiente collegarsi alla piattaforma tramite la propria identità digitale (SPID, CIE o CNS).
Riepilogo istanze Tramite il widget di riepilogo istanze l'utente potrà visualizzare le domande già avviate ed ottenere maggiori dettagli aprendo la sottosezione relativa alla singola istanza |
A valle dell'autenticazione l'utente accede alla piattaforma di accoglienza istanze; nella propria “scrivania” si potrà:
Per avviare una nuova istanza occorre, dapprima, scegliere la “Tipologia di Istanza” che si desidera avviare e, successivamente, selezionare il pulsante “Presenta Istanza”: in seguito, occorre seguire la procedura guidata, dettagliata ma comunque intuitiva.
Tramite il pulsante “Azioni” l'utente può entrare nelle singole istanze per:
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Istanza di VIA online: la registrazione
L'IPA è una banca dati a libera consultazione in cui puoi trovare i riferimenti per comunicare con le Pubbliche Amministrazioni e i Gestori di Pubblici Servizi. Se hai rapporti contrattuali con le Pubbliche Amministrazioni in IPA trovi i riferimenti necessari per la fatturazione elettronica e per gli ordini elettronici). |
Il servizio di Anagrafica e Deleghe consente non solo la registrazione dell'impresa, iscritta al Registro Imprese e interessata a presentare una istanza, ma anche l'inclusione degli enti iscritti nell'Indice IPA.
Per poter registrare un'impresa, l'utente deve necessariamente essere un Rappresentante Legale dell'impresa: il sistema, infatti, effettua un controllo sul Codice Fiscale tramite il portale di Infocamere.
I campi richiesti sono:
Effettuato il salvataggio dei dati, l'utente può visualizzare l'impresa registrata all'interno della sezione “Imprese Inserite” e aggiungere i delegati.
La registrazione di un ente pubblico, invece, richiede all'utente l'inserimento dei seguenti campi:
Quindi, tramite il pulsante “Continua” l'utente potrà proseguire con la registrazione dell'ente e sarà reindirizzato nella schermata dei dati (non modificabili) recuperati dall'IPA: per poter procedere con la verifica dei dati dell'utente che sta registrando l'ente pubblico nella piattaforma, l'utente dovrà procedere con l'invio della PEC di verifica (il sistema, in automatico, invierà all'indirizzo e-mail registrato su IPA una PEC contenente i dati anagrafici per rendere noto chi ha fatto la richiesta ed un link tramite il quale potrà dare conferma).
Istanza di VIA online: le deleghe
Il rappresentante legale di un'organizzazione, già inserita in “Anagrafica e Deleghe”, può facilmente aggiungere i delegati che si occuperanno della gestione della domanda per conto di quest'ultima: il delegato, dal canto suo, può vedere chiaramente le proprie responsabilità e la fase del processo assegnata allo stesso.
Per completare il processo di delega occorre inserire, per ciascun delegato, i seguenti campi:
A valle dell'inserimento di tali campi, il sistema richiede la compilazione on-line del modulo di delega inserendo tutti i dati necessari ed obbligatori. Tale modulo dovrà essere generato tramite la piattaforma, firmato digitalmente dal Rappresentante Legale e caricato nel sistema.
Istanza di VIA online: la compilazione dell'istanza e l'invio
Gli ultimi due steps sono rappresentati dalla compilazione dell'istanza e dal suo invio.
All'interno della sezione compilazione dell'istanza, l'utente può procedere con una compilazione guidata di tutte le voci di menu riportate sulla sinistra della pagina: in particolare, all'interno della sezione “Invio istanza” saranno riportati eventuali errori presenti nella compilazione che consentiranno all'utente di poter modificare e correggere l'istanza compilata.
Dopo aver compilato tutte le voci, e aver superato i controlli finali riportati all'interno della sezione “Invio Istanza”, l'utente può generare il pdf della domanda tramite l'apposito pulsante. Per caricare correttamente il modulo di istanza sarà necessario apporre la firma digitale del rappresentante legale sull'ultima versione del documento scaricato. |
Dopo aver caricato il modulo di istanza firmato digitalmente l'utente può accedere alla sezione di caricamento allegati, obbligatori e facoltativi.
Terminata tale fase, l'utente può, infine, procedere con l'invio dell'istanza, visualizzando quindi l'esito dell'invio, il numero protocollo di sistema della domanda, la data e l'ora di presentazione.
Invio tradizionale delle istanze di VIA: il periodo transitorio dura fino al 30 aprile
Fino al 30 aprile 2024 sarà possibile continuare a inviare le istanze con le classiche modalità come posta ordinaria (“brevi manu” e/o PEC), secondo le attuali Specifiche tecniche per la predisposizione e la trasmissione della documentazione in formato elettronico per le procedure di VAS e VIA ai sensi del Testo Unico Ambientale, assicurando così una progressiva adesione alla piattaforma online e una transizione fluida per tutti gli attori coinvolti.
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