venerdì 09/02/2024 • 14:44
L'Agenzia delle Entrate, con provvedimento 9 febbraio 2024 n. 329911, ha stabilito che per il periodo di imposta 2023 è pari al 33,27% la riduzione forfetaria del cambio da applicare ai redditi in franchi svizzeri di Campione d'Italia.
redazione Memento
Con provvedimento 9 febbraio 2024 n. 329911, l'Agenzia delle Entrate ha stabilito che per il periodo di imposta 2023 è pari al 33,27% la riduzione forfetaria del cambio da applicare a: redditi, diversi da quelli di impresa, delle persone fisiche iscritte nei registri anagrafici del Comune di Campione d'Italia; redditi di lavoro autonomo di professionisti e con studi nel Comune di Campione d'Italia, prodotti in franchi svizzeri nel territorio dello stesso comune, e/o in Svizzera; redditi d'impresa realizzati dalle imprese individuali, dalle società di persone e da società ed enti di cui all'art. 73 DPR 917/86, iscritti alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Como e aventi la sede sociale operativa, o un'unità locale, nel Comune di Campione d'Italia, prodotti in franchi svizzeri nel Comune di Campione d'Italia. Per il periodo d'imposta 2022 tale percentuale era pari al 37,07%. Si ricorda che la riduzione forfetaria del cambio di cui all'art. 188-bis c. 1 e 2 DPR 917/86 deve essere stabilita con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate, da emanare, su conforme parere della Banca d'Italia, entro il 15 febbraio di ciascun anno. Il presente provvedimento è stato emanato in seguito al parere conforme della Banca d'Italia pervenuto con nota n. 238275 del 6 febbraio 2024. In particolare, l'art. 1 c. 632 L. 147/2013 e successive modificazioni dispone che la riduzione forfetaria, definita nella misura del 30%, sia maggiorata o ridotta in misura pari allo scostamento percentuale medio annuale registrato tra le due valute, franco svizzero ed euro. Tale riduzione forfetaria non può, comunque, essere inferiore al 30%. Le medie annuali dei cambi del franco svizzero in euro, comunicati dalla Banca d'Italia, sono pari per il 2022 a 1,0047 e per il 2023 a 0,9718. La media annuale del cambio del franco svizzero in euro per il 2023 ha registrato una riduzione dello 0,0329 rispetto alla media annuale del 2022, che corrisponde a uno scostamento percentuale medio annuale registrato tra le valute pari a -3,27%. La riduzione del numero medio annuale di franchi svizzeri necessari per acquistare un euro, concretizzando un aumento del reddito in euro derivante dalla rivalutazione del franco svizzero, comporta una maggiorazione percentuale della riduzione forfetaria. Fonte: Provv. AE 9 febbraio 2024 n. 329911
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