giovedì 08/02/2024 • 06:00
L’Avviso 04/2024 di Fondoprofessioni prevede il finanziamento di attività personalizzate, destinate al singolo allievo o ad un piccolo gruppo di colleghi, realizzabili anche sul posto di lavoro. L’apertura del primo sportello per l’invio dei Piani formativi è fissata per il 14 febbraio 2024.
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Fondoprofessioni, ossia il Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua negli Studi professionali e nelle Aziende collegate, con l’Avviso 04/2024, riguardante i Piani formativi one to one e per piccoli gruppi, intende: realizzare un’analisi dei fabbisogni del singolo dipendente o per piccoli gruppi che rappresenti un effettivo valore aggiunto; prevedere interventi individuali o per piccoli gruppi, progettati sulle effettive esigenze formative del singolo dipendente e dello Studio/Azienda di provenienza; promuovere una formazione personalizzata; sostenere lo sviluppo delle abilità e competenze necessarie, anche attraverso un approccio formativo esperienziale ed orientato all’applicazione nel contesto lavorativo; dare priorità alla formazione di over 55 e neoassunti. Con riferimento alle tipologie di Piani formativi previste dall’art. 118 della Legge 388/2000 e richiamate nella Circolare Anpal n. 1/2018, gli interventi finanziati dal suddetto Avviso rientrano nelle fattispecie denominate “individuale” ed “aziendale”, poiché destinati ad uno o più dipendenti del singolo Studio/Azienda. Attività per la definizione degli obiettivi e risorse Data la natura dell’Avviso, gli interventi formativi richiedono un elevato grado di personalizzazione della progettazione e delle attività. I piani formativi prevedono la definizione di obiettivi d’apprendimento misurabili, la valutazione degli apprendimenti acquisiti e l’attestazione finale, come di seguito specificato: Fase 1, definizione degli obiettivi d’apprendimento; Fase 2, valutazione finale del conseguimento degli obiettivi d’apprendimento; Fase 3, attestazione trasparente e spendibile degli apprendimenti acquisiti; Fase 4, rilevazioni a campione sui risultati ed effetti della formazione. Le risorse allocate con l’Avviso 04/2024, sono complessivamente pari a 1.200.000,00 euro, così ripartite nei seguenti sportelli: 1° sportello, 300.000,00 euro; 2° sportello, 300.000,00 euro; 3° sportello, 300.000,00 euro; 4° sportello, 300.000,00 euro. Il contributo per ogni singolo Piano formativo sarà al massimo di 4.000,00 euro e, l’Avviso in commento, precisa che, ogni piano formativo presentato potrà essere composto da un solo progetto, con una durata di almeno 16 ore, un numero di discenti da 1 a 3 ed un costo ora/allievo al massimo pari a 100,00 euro. Vengono finanziate attività in affiancamento e on the job, escludendo attività che prevedano solamente l’aula. Non è prevista la possibilità di realizzare formazione a distanza. Destinatari dei Piani formativi I piani formativi sono rivolti unicamente agli Studi/Aziende aderenti a Fondoprofessioni che abbiano provveduto all’iscrizione prima della presentazione del Piano formativo. A tal proposito, si ricorda che, l’adesione è verificabile mediante il “Cassetto previdenziale”, reperibile tramite il portale INPS, all’interno del “Fascicolo elettronico”, sezione “Dati complementari”. I destinatari dei piani formativi ammissibili sono i dipendenti con contratto a tempo determinato/indeterminato o d’apprendistato, provenienti dagli Studi/Aziende aderenti al Fondo. L’Ente proponente è il singolo Studio/Azienda che abbia aderito al Fondo prima della presentazione del piano formativo, il quale si rivolge ad una struttura accreditata (Ente attuatore) per la progettazione e realizzazione dell’attività. Nell’ambito dell’Avviso in esame, l’Ente proponente coincide con l’Ente beneficiario del Piano formativo. Sarà possibile coinvolgere nella realizzazione del piano formativo: Enti delegati, laddove siano previsti interventi che richiedano il ricorso ad attività specialistiche. L’Ente attuatore dovrà prevedere l’eventuale delega di parte dell’attività a terzi nella fase di presentazione del piano formativo, rispettando quanto stabilito dal Consiglio di Stato e richiamato all’interno della Circolare Anpal n. 1/2018; Enti partner che, operando fuori dal regime di delega, possano arricchire e rafforzare l’attività dell’Ente attuatore, rappresentando un valore aggiunto per il piano formativo. Presentazione dei Piani formativi L’Avviso 04/2024 disciplina anche le modalità di presentazione dei Piani formativi, precisando che, l’Ente attuatore, per conto dell’Ente proponente, dovrà trasmettere il Piano, allegando la prevista documentazione, tramite la piattaforma informatica di Fondoprofessioni, nel rispetto delle seguenti tempistiche: 1° sportello, dal 14 febbraio al 15 marzo 2024 (ore 17); 2° sportello, dal 22 maggio al 21 giugno 2024 (ore 17); 3° sportello, dal 28 agosto al 27 settembre 2024 (ore 17); 4° sportello, dal 20 novembre al 20 dicembre 2024 (ore 17). Nello specifico, la documentazione da caricare sulla summenzionata piattaforma sarà la seguente: domanda di finanziamento, timbrata e sottoscritta dal rappresentante legale dell’Ente proponente; documenti d’identità del rappresentante legale dell’Ente proponente e del/i dipendente/i coinvolto/i; verbale di accordo, corredato dalla mail-PEC trasmessa alle Parti sociali e dalla relativa documentazione a comprova dell’avvenuta condivisione; certificato d’attribuzione della partita IVA (per lo Studio professionale) o visura camerale (per l’Azienda) dell’Ente proponente; schermata del “Cassetto previdenziale” INPS dell’Ente proponente, per attestare l’adesione a Fondoprofessioni; eventuale documentazione per provare lo status di neo-assunto del/i dipendente/i coinvolto/i. In seguito alla presentazione dei Piani formativi, la struttura del Fondo procederà con l’istruttoria d’ammissibilità, in base all’ordine cronologico di ricezione, per verificare la correttezza e la completezza della documentazione trasmessa. Non saranno considerati ammissibili i Piani formativi privi anche solo di uno dei documenti obbligatoriamente previsti. In tale fase, inoltre, sempre ai fini dell’ammissibilità, verrà verificato quanto risultante dal Registro Nazionale Aiuti di Stato per accertare la compatibilità dell’importo richiesto al Fondo dallo Studio/Azienda. Dopo aver superato l’istruttoria d’ammissibilità, i Piani verranno valutati dalla relativa Commissione, secondo i criteri qualitativi riportati nella tabella contenuta al punto 13 dell’Avviso in esame, in vista della successiva delibera del C.d.A. Le graduatorie delineate in seguito alla valutazione, saranno sottoposte al C.d.A. del Fondo, il quale delibererà gli esiti dei Piani formativi entro le seguenti date: 1° sportello, mercoledì 17/04/2024; 2° sportello, mercoledì 24/07/2024; 3° sportello, mercoledì 30/10/2024; 4° sportello, mercoledì 29/01/2025. ...
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